L'omicidio di Misinto
Misinto (Monza Brianza), 22 giugno 2020 - Carmelo Volo ha confessato di aver sparato al vicino di casa. Questo l’esito dell’interrogatorio sull’omicidio che si è consumato poco dopo le 17 di sabato in via Monte Rosa a Misinto e in cui ha perso la vita il 58enne Bruno Piuri, presidente della banda cittadina, nonché cugino del sindaco Matteo Piuri.
L’82enne Carmelo Volo, dopo aver commesso l’omicidio, si è tolto i pantaloncini corti e ha indossato un pantalone lungo perché, a suo dire, non riteneva rispettoso farsi arrestare con quegli abiti. Poi, nel corso della serata, portato nella sede della Compagnia dei carabinieri di Seregno, ha ammesso anche davanti al pm che lo stava interrogando di essere stato proprio lui l’autore dell’omicidio. L’82enne è stato quindi accompagnato al carcere di Monza in regime di custodia cautelare per il reato di omicidio.
Incensurato, aveva un regolare permesso per la detenzione dell’arma, ma non per il suo porto in luogo pubblico. Per tale motivo è stato anche denunciato. Pare che da tempo ci fossero dissapori tra i due vicini di casa, culminati nella lite nel pomeriggio di sabato scaturita per la presenza di un camion degli spurghi nella stradina privata che divide le sue proprietà confinanti. Tra una parola e un insulto scambiati dietro le rispettive recinzioni, si è giunti però stavolta al gesto inconsulto: d’un tratto l’82enne è rientrato in casa, ha preso la pistola, è uscito in strada e ha sparato, esplodendo 5 colpi da distanza ravvicinata verso il vicino, che mai si sarebbe aspettato un atto tanto cruento. Dopo la raffica di colpi alcuni vicini richiamati dalle esplosioni e dalle grida sono accorsi per vedere ciò che stava accadendo. Bruno Piuri è stato trovato riverso a terra. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’82enne aveva esploso i colpi d’arma da fuoco nei confronti del vicino con una pistola calibro 7,65.
L’allarme è scattato immediatamente e, oltre ai militari, sul posto sono giunte anche due ambulanze e l’elisoccorso: il 58enne è stato trasportato in gravissime condizioni all’ospedale di Saronno dove è giunto poco prima delle 18, ma le ferite erano così gravi e profonde, che l’uomo è morto subito dopo. Bruno Piuri era nato a Saronno il 24 aprile 1962, lavorava come imprenditore agricolo, era sposato e padre di una ragazza di 26 anni. Il suo assassino è stato bloccato e privato immediatamente della sua arma dai carabinieri della stazione di Lentate sul Seveso. Un episodio che ha lasciato tutta la comunità di Misinto sconvolta.