Si incontrano elettronica e strumenti tradizionali

Per la rassegna Brianza Classica in piazza Risorgimento il concerto “Crazy Breath” con flauto e clarinetto

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Un incontro fra musica elettronica e strumenti classici, dove le sonorità di questi ultimi si fondono e dialogano con quelle generate elettronicamente. Il risultato è un’atmosfera onirica, in cui viaggiano in modo suggestivo le composizioni di autori contemporanei italiani per flauti traversi e clarinetto. È il concerto “Crazy Breath”, che si terrà domenica alle 17 in piazza Risorgimento, tappa seregnese del festival Brianza Classica, giunto alla 19esima edizione.

Protagonista dell’appuntamento sarà il duo formato da Enrico Di Felice a flauto e flauto in sol e Raffaele Bertolini a clarinetto e clarinetto basso: il primo ha vinto svariati concorsi nazionali e internazionali e ha suonato da solista nelle più prestigiose sale concertistiche, incidendo album con le principali opere per flauto di Bach, Vivaldi, Albinoni, Telemann, Scarlatti e Beethoven; il secondo collabora con l’Orchestra Sinfonica Salernitana Giuseppe Verdi e con l’orchestra I Pomeriggi Musicali, con cui ha recentemente registrato un brano di musica contemporanea per clarinetto basso e orchestra. Le atmosfere create dall’intreccio di musica elettronica e classica vogliono richiamare quelle caratteristiche della pittura dell’artista seregnese Luca Crippa, pioniere del surrealismo italiano noto a livello internazionale, di cui lo spettacolo vuole celebrare il centenario della nascita. Si potranno ascoltare brani di Andrea Talmelli, il “Muta Morphosis” di Talia Amar, “Des Espaces Autres” di Fabrizio Casti, pezzi di Roberto Zanata, il “Sound of voices and winds” di Gianfranco Messina e “l transito di Giove” di Carlo Galante. Ingresso libero con prenotazione consigliata al 335.54.61.501. Obbligatoria la mascherina.

La rassegna Brianza Classica proseguirà poi giovedì 2 giugno a Caponago, in piazza della Pace, con il concerto “All’Italiana”, un percorso nello stile italiano nell’Europa barocca, sotto la guida di due violoncelli, violone e clavicembalo con elementi dell’Orchestra Barocca Siciliana insieme a Giorgio Matteoli. Seguiranno due tappe nella Brianza lecchese, il 18 giugno a Molteno con un duo violino e pianoforte impegnato nella “Musica Ibero-americana” e il 19 a Casatenovo con l’Orchestra Andalusa del Mediterraneo. Fabio Luongo