REDAZIONE MONZA BRIANZA

Scoppiano altre polemiche per l’invito a Vladimir Luxuria

Tra poche ore la contestazione silenziosa di Andrea Cavenaghi coordinatore regionale del Popolo della Famiglia

Ancora polemiche per l’arrivo di Vladimir Luxuria a Vimercate per l’8 Marzo tra striscioni "contro l’intruso" e Popolo della famiglia in platea, stasera. Prima l’affondo sull’ospite rivendicato dal Movimento Nazionale Patrioti di Monza, scissionisti di Forza Nuova, che ha "rimarcato l’inutilità della presenza di un personaggio che non rappresenta il mondo femminile", e la condanna dell’episodio da parte di Brianza Oltre l’Arcobaleno, associazione di riferimento per la comunità Lgbt+ della provincia: "La dimensione femminile è ricca e poco si riflette nelle parole nere di un lenzuolo appeso (e rimosso in fretta) a una cancellata nel cuore della notte".

Fra poche ore invece andrà in scena la contestazione silenziosa di Andrea Cavenaghi, coordinatore regionale del Popolo della Famiglia: "Pensiamo semplicemente che per la ricorrenza si potevano ascoltare le voci delle donne, le mamme che hanno aiutato i figli con la didattica a distanza, le lavoratrici che hanno perso lo stipendio con l’introduzione del green-pass". Critiche sulla serata sono arrivate anche dal centrodestra.

Il Comune accoglierà l’ex parlamentare, scrittrice, attivista, in biblioteca alle 21. Luxuria interverrà sulla discriminazione di genere, titolo, Interrogare il presente".

Bar.Cal.