ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Preso scippatore seriale in bici: colpi a segno in Brianza, nel mirino anziane indifese

In azione tra Desio e Varedo. In alcuni casi le pensionate sono rimaste anche ferite a causa del violento strappo che le ha fatte cadere a terra

Uno scippo (foto d’archivio)

Uno scippo (foto d’archivio)

Desio (Monza), 11 marzo 2024 - Preso lo scippatore seriale in bicicletta. I carabinieri della Stazione di Desio, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Monza, hanno arrestato un 31enne italiano, accusato di aver messo a segno una serie di scippi, tra dicembre e febbraio, a cavallo tra i territori di Desio e Varedo. Almeno quattro i colpi messi a segno. Nel mirino donne molto anziane, che in alcuni casi sono rimaste anche ferite dopo il violento strappo.

La serie è iniziata il 23 dicembre, quando a una 87enne che stava camminando lungo una via di Varedo, sorpresa alle spalle, è stata strappata di mano la borsa. L’anziana è caduta e ha avuto bisogno delle cure al pronto soccorso, dalla quale è stata dimessa con prognosi di 7 giorni.

Il successivo 5 gennaio, a Desio, è stata analogamente presa di mira una 78enne mentre era intenta a cercare le chiavi di casa all’interno della propria borsetta. Anche in questo caso, l’autore in bicicletta, per vincerne la resistenza, ha causato la caduta della donna procurandole escoriazioni alle gambe.

Il 25 gennaio, sempre a Desio, a una donna di circa 60 anni, con il collaudato modus operandi, è stata sottratta la borsetta contenente denaro, un telefono cellulare e svariate carte di credito, successivamente utilizzate dal medesimo autore per effettuare alcuni prelievi presso gli sportelli bancomat. L’8 febbraio, si è verificato a Desio l’episodio dalle conseguenze più gravi, quando un’anziana di 91 anni, mentre passeggiava nei pressi della propria abitazione, è stata avvicinata dal borseggiatore in sella alla sua bicicletta, il quale le ha strappato la borsetta facendola rovinare a terra e provocandole lesioni giudicate guaribili in 10 giorni.

Le indagini sono state condotte dai carabinieri sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza anche attraverso le immagini dei sistemi di videosorveglianza in prossimità dei luoghi interessati. Il 31enne è accusato di furto con strappo, lesioni personali e rapina impropria, oltre che per l’utilizzo indebito delle carte di credito. L’uomo si trova adesso in carcere a Monza.