di Veronica Todaro
Sciopero per tutto il giorno con presidio delle lavoratrici e dei lavoratori presso L’Alco Grandi Magazzini Altasfera di Varedo ieri mattina dalle 8.30 alle 11, così come in tutti i punti vendita del gruppo. Un’iniziativa unitaria, organizzata dalle sigle sindacali del settore commercio, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil della Lombardia.
"Riteniamo gravissimo l’atteggiamento aziendale – dichiarano le organizzazioni sindacali - Dopo i proclami di presunte trattative e di voler a tutti i costi garantire la salvaguardia occupazionale e la continuità aziendale, dopo aver lasciato centinaia di famiglie senza retribuzione mettendole in ginocchio, il gruppo L’Alco scompare letteralmente nel nulla. Nessuna comunicazione-informazione sullo stato di avanzamento delle trattative di cessione, nulla sul pagamento degli stipendi e cosa ben più grave, nulla sulle retribuzioni arretrate". Nel punto vendita fino a poche settimane fa erano occupati 42 lavoratori, oggi ridotti a 33 dopo licenziamenti volontari, che fanno parte degli oltre 1000 dipendenti del gruppo. Lavoratori che non hanno percepito la mensilità di dicembre 2020 e gennaio 2021, i due terzi della tredicesima e quattordicesima mensilità, l’una tantum del rinnovo del contratto, oltre a differenze salariali non erogate del rinnovo contrattuale precedente. Sarebbe stato inoltre ufficializzato lo stato avanzato di trattativa della cessione del gruppo e sulle questione non sono state fornite garanzie occupazionali. "Il Gruppo L’Alco, nei suoi rappresentanti, deve assumersi le responsabilità. Il salario è un diritto, soprattutto a fronte della prestazione lavorata. Adesso basta. Salario e rispetto. Il limite è superato", sottolineano le organizzazioni sindacali. "Il punto vendita – aggiunge Andrea Luigi Montanari, funzionario Filcams Cgil Monza e Brianza – è rimasto chiuso per tutto il giorno, vista l’adesione totale dei dipendenti sia al presidio sia allo sciopero, iniziative dovute per far capire alle autorità e al Mise i problemi di questa azienda latitante che non comunica più, mostrandosi poco seria".