
Scaraventato a terra Furgone urta la sua gru Sbalzato dal cestello a 10 metri di distanza
di Sonia Ronconi
Stava tinteggiando la facciata di un immobile. Era sospeso a due metri di altezza, dentro al cestello di una piccola gru parcheggiata a bordo strada. Improvvisamente un colpo secco. Violento. Il cassone di un furgone in manovra urta il cestello. Il sobbalzo coglie alla sprovvista l’operaio intento a pitturare la parete. L’uomo viene sbalzato fuori dal cestello e scaraventato a terra, distante una decina di metri dal braccio meccanico della gru. E ora un operaio di 54 anni residente a Verdello, in provincia di Bergamo, è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale San Gerardo di Monzai.
L’incidente si è verificato in via Messina intorno alle 8 di ieri. Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli agenti della polizia locale di Seregno, l’operaio si trovava sul cestello di una piattaforma autocarrata per eseguire dei lavori di tinteggiatura di un immobile situato appunto in via Messina. Verso le 8 è arrivato un furgone di colore bianco che con lo spigolo anteriore destro del cassone è andato a colpire il braccio meccanico del mezzo elevatore della gru. Un colpo piuttosto violento tra i due mezzi e proprio per questo l’operaio - che non si è accorto della manovra del furgone - è stato sbalzato fuori dal cestello, al di là della strada, per poi cadere nel cortile di un capannone dalla parte opposta della carreggiata. La caduta è stata in parte attutita dalla presenza di una siepe. La vittima dell’incidente è letteralmente volata dal cestello di un camion gru (dall’altezza di due metri), sbalzato a circa 10 metri. Chi ha assistito all’incidente e al tremendo volo dell’operaio ha immediatamente allertato i soccorsi. In via Messina sono arrivati i volontari di Seregno Soccorso, l’automedica e i vigili del fuoco.
Le condizioni dell’operaio sono apparse subito gravi ed è stato deciso il trasporto in codice rosso al pronto soccorso del San Gerardo di Monza. L’uomo ha riportato un trauma cranico e un trauma alla schiena e ferite ad un braccio e a una gamba: è ricoverato in terapia intensiva in prognosi riservata. Ora tocca agli agenti della polizia locale e ai tecnici di Ats Brianza cercare di verificare le condizioni di sicurezza e ricostruire l’esatta dinamica dell’infortunio. Dai primi riscontri, però, sembra che l’operaio non fosse imbragato. La strada è rimasta chiusa al traffico durante le operazioni di soccorso e i rilievi.