STEFANIA TOTARO
Cronaca

Rumori molesti tra vicini di casa La lite finisce con bastone e coltello

Interviene il questore. Nei guai due quarantenni. che ora rischiano misure. simili a quelle anti-stalking

di Stefania Totaro

Violenta lite condominiale con la minaccia di bastone e coltello per questioni di rumori molesti, per due fratelli scatta il procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione. Ad avviare l’iter a carico dei due quarantenni, che rischiano provvedimenti come ad esempio il divieto di avvicinamento che si applica in caso di stalking e atti persecutori, è la Questura di Monza dopo che domenica sera verso le 21 gli agenti della Squadra Volante sono stati allertati da numerose chiamate di inquilini allarmati che segnalavano il pericoloso litigio in uno stabile nella zona dello stadio di Monza e, dopo avere indossato i giubbotti di protezione, sono saliti al secondo piano del condominio trovando i due fratelli che discutevano animatamente con un’altra famiglia residente nello stesso condominio.

Uno dei fratelli brandiva un bastone lungo circa un metro e l’altro un coltello. I poliziotti li hanno disarmati e hanno scoperto che i motivi del cattivo vicinato erano causati da rumori ritenuti molesti e che questa situazione andava avanti da tempo, tanto che altri interventi si erano verificati anche a fine anno e all’inizio del mese. Tanto è bastato per spingere il Questore Marco Odorisio a fare avviare un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione con la procedura d’urgenza.