“Quando tornerò” di Balzano trionfa al Premio Brianza 2021

Il libro racconta il dramma delle badanti dell’Est; riconoscimento della critica a Catozzella

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di Cristina Bertolini

Il dramma delle donne dei paesi dell’Est che lasciano i propri figli per accudire i genitori anziani di altri ha ispirato il romanzo di Marco Balzano “Quando Tornerò” (Einaudi editore), vincitore della 16° edizione Premio Brianza 2021, ideato dall’Associazione Mazziniana d’Italia (patrocinato dai Comuni di Monza, Lissone, Aicurzio, Bernareggio e Seregno, con il contributo di Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, BrianzAcque). La giuria popolare ha premiato il romanzo (che presto diventerà un film) che racconta dei figli “orfani” a casa. Ieri la cerimonia di premiazione, in sala Maddalena, guidata dall’attore Ivan Ottaviani. Balzano è un insegnante milanese, mentre restano in Brianza gli altri due gradini del podio. Al secondo posto Dario Levantino, docente del liceo Porta di Monza, con “Cuorebomba” (Fazi editore) racconta la storia di un adolescente del quartiere Brancaccio di Palermo che finisce nelle maglie dei Servizi sociali e, ispirato dalle sue letture clandestine, lotta contro una legge che, nel nome dei diritti dei minori, recide i legami e separa le persone dagli affetti più cari. Al terzo posto l’ingegnere monzese Aldo Germani con “Due case” (Morellini). Già finalista del premio Brianza nel 2015, ha narrato la storia di due case attaccate ma divise da un muro che è l’immagine più eloquente della divisione tra due fratelli che solo il giovane Gae cercherà di superare.

Il premio della critica va al romanzo di Giuseppe Catozzella “Italiana” (Mondadori), già vincitore del premio Strega Giovani. Per la sezione saggi è stato premiato il volume “I libri di Vincent. Van Gogh e gli scrittori che lo hanno ispirato” di Mariella Guzzoni, editrice monzese Johan & Levi. Per il concorso di racconti inediti, è stato assegnato il premio a Daniela Quadri con il racconto “I violini di Mulavdic”. Ospite d’onore la nuotatrice e campionessa paralimpica Arianna Talamona, 27 anni. "Con lei - ha spiegato la presidente di giuria Gianna Parri - abbiamo voluto premiare la forza dei giovani e le emozioni che i giovani e lo sport ci hanno regalato questa estate".