Burago (Monza e Brianza) – Guerra dei pullman nei piccoli comuni del Vimercatese, che protestano contro i tagli delle corse per Cologno Monzese, capolinea della metropolitana verde, "la porta veloce per Milano di studenti e pendolari - dice Angelo Mandelli, sindaco di Burago -. Un collegamento strategico e anche se i bus non sono sempre affollati, per noi è una tratta essenziale e non va toccata".
La critica al piano di riorganizzazione è allargata a Ornago e Roncello. I tre borghi si trovano lungo la linea Z322 al centro della revisione da parte dell’Agenzia dei Trasporti di Milano, Brianza , Lodi e Pavia. "Ci hanno presentato una proposta che rimaneggia molto il quadro attuale, le riduzioni più importanti si riferiscono proprio al trait-d’union con il metrò - spiegano le amministrazioni - le modifiche nel complesso limiteranno parecchio la presenza del servizio sul territorio con un impatto negativo sulla mobilità e sui tempi di spostamento di tanta gente". I Comuni entrano nel merito delle obiezioni: "L’idea di ‘razionalizzare’ i costi diminuendo i viaggi, oltre a incidere in modo pesante sull’efficienza delle prestazioni, spingerà di nuovo gli utenti in macchina incrementando il traffico e violando gli obiettivi di miglioramento della qualità dell’aria previsti dal Piano di contenimento della Regione".
Per i tre centri dietro a queste scelte c’è una visione sbagliata: "Crediamo che le decisioni in materia di trasporto pubblico debbano puntare a incrementare l’offerta, non a ridurla. Per questo chiediamo che il piano venga rivisto con l’auspicio che qualsiasi decisone futura sia portata avanti coinvolgendo comunità e istituzioni". «Tocchiamo un tema delicato - sottolinea Mandelli - ci sono ambiti in cui si può badare solo alle cifre, ma in questo caso bisogna allargare lo sguardo alla qualità della vita e quella dell’ambiente. Dobbiamo centrare tutti gli obiettivi, non crediamo che la dieta sia la soluzione migliore. Non lo è certo per chi ogni giorno conta su questa linea per andare al lavoro o all’università". Non è il solo collegamento carente in zona, un sondaggio a fine 2023 ha evidenziato la necessità di crearne altri due: il primo per il Centro scolastico Omnicomprensivo a Vimercate, e l’altro per la stazione ferroviaria di Carnate.