
Progetto sotto esame Il nuovo pronto soccorso e il check-up del ministero
di Alessandro Crisafulli
Spingono le istituzioni, spingono varie realtà del territorio, con in testa Cancro Primo Aiuto, spinge il Comitato Ovest Brianza Antonio Colombo (Cobac). E spingono, sperando, i tanti utenti. Tutti in una direzione: l’ampliamento e il potenziamento, prima possibile, del pronto soccorso dell’ospedale di Desio. Che scoppia. E costringe i pazienti a interminabili attese. Con sovraffollamento, carenza di spazi, enormi criticità anche solo a parcheggiare, con l’inevitabile sosta selvaggia. Un giorno chiave sarà venerdì 28 luglio, quando il progetto sbarcherà a Roma, al ministero della Salute, per il suo via libera definitivo. A comunicare la data di svolta è stato il direttore generale dell’Asst Brianza, Marco Trivelli, durante il convegno per ricordare il disastro di Seveso. "Oggi il pronto soccorso si trova a fronteggiare livelli di accessi giornalieri di oltre 170 persone, ma era stato realizzato per gestirne la metà – il punto della situazione del direttore generale –. La riqualificazione dell’intera struttura è di 70 milioni di euro e Regione Lombardia ha già finanziato il primo lotto con 16 milioni di euro". Se tutti i passi progettuali, burocratici e amministrativi andranno a buon fine, i lavori potranno essere finalmente programmati con precisione. Il direttore generale ha annunciato poi un ampliamento parziale di circa 200 metri quadrati, come intervento tampone da settembre, e nei mesi successivi il potenziamento dell’area di triage.
"Salvo imprevisti i soldi saranno finalmente messi a disposizione – dice il sindaco Simone Gargiulo –. Anche se i tempi non sono brevissimi, come è normale per questo genere di progetti, sicuramente sarà una bella svolta per la nostra struttura. La direzione dell’ospedale ha messo già in campo modifiche e soluzioni che migliorano il servizio ai cittadini, al pronto soccorso e non solo. Io come sindaco e i colleghi dell’assemblea dell’Ambito di Desio, che presiedo, ce la stiamo mettendo tutta per riportare il nostro ospedale al livello che gli compete". Nel frattempo, una delle realtà attive per portare il proprio contributo è il Cobac: nei giorni scorsi con una serata musicale promossa a Cesano Maderno sono stati raccolti 700 euro, che si aggiungono a quelli raccolti con altre iniziative. "Le prossime attività del Cobac – spiega la dottoressa Marianna Spina – sono le giornate di prevenzione cardiovascolare e metabolica previste per inizio ottobre e un concerto di beneficenza intorno a fine ottobre, sempre per sostenere l’ampliamento del pronto soccorso del Pio XI". Il Comitato Ovest Brianza è impegnato dal 2015 in varie attività di sensibilizzazione per migliorare qualitativamente e quantitativamente i servizi alla persona offerti dal territorio.