SONIA RONCONI
Cronaca

Pozzoli food è fallita: dipendenti senza futuro

Sono coinvolti 115 addetti, in cassa integrazione fino a gennaio 2021, dei 18 punti vendita lombardi della catena di market

Il Pozzoli Market di Carate era stato il primo ad aprire della catena di punti vendita

di Sonia Ronconi

L’accordo di fallimento per la Pozzoli food era stato scritto, dopo mesi di attesa lo scorso mese di marzo. Ora la sentenza è arrivata per l’azienda, con sede a Carate con ben 18 punti vendita - chiusi tra gennaio e la primavera di questo anno- dislocati in tutta la Lombardia. La sezione fallimenti del Tribunale di Monza ha pubblicato il documento, che nomina come curatori fallimentari i commissari già incaricati di seguire la pratica di concordato con riserva, procedura dichiarata il 31 dicembre 2019. Verrà anche nominato un consulente del lavoro per gestire tutte le pratiche dei lavoratori. Il sindacalista incaricato è Fabrizio Cavalli della Filcamc Cgil di Como, con delega regionale sulla vertenza Pozzoli.

I dipendenti originariamente coinvolti nella procedura erano 185; oggi sono circa 115 poiché qualcuno è riuscito a ricollocarsi. "Per i lavoratori rimasti - spiega il sindacalista - vedremo di riuscire a capire dal consulente del lavoro i prossimi passi da fare. Sicuramente verrà aperta una procedura di licenziamento collettivo a causa del fallimento, ma la prima tappa sarà definire se verranno licenziati tutti subito o se avendo attivata la cassa integrazione fino al 31 gennaio 2021, è possibile procedere con maggiore calma". Per quando riguarda i lavoratori, una volta trovato un nuovo impiego potranno abbandonare l’ammortizzatore sociale - comunque entro la fine di gennaio 2021 -. Il secondo scoglio è la gestione del Tfr. Lo stanno aspettando anche i lavoratori che sono già usciti dall’azienda da inizio del 2020 sino alla data odierna. Sarebbe l’Inps , l’ente incaricato al versamento, ma si attende l’autorizzazione del consulente del lavoro". Il primo Pozzoli market era stato inaugurato nel 2010 a Verano Brianza. Il 31 dicembre 2019 era arrivata la scadenza con diverse proroghe dell’asta per via della Pandemia da Coronavirus. Senza però che alcun operatore si presentasse con una proposta sostenibile.

Nel marzo scorso dopo mesi di attesa era stato sottoscritto l’accordo per la cassa integrazione straordinaria di 163 dipendenti della Pozzoli Food spa, con sede a Carate. L’ammortizzatore sociale ha decorrenza retroattiva dal primo febbraio 2020. L’accordo era stato preso in videoconferenza della dottoressa Debora Postiglione del ministero del Lavoro e della Politiche Sciali (VI Divisione), di un rappresentante dell’azienda, delle sigle sindacali Filcams Cgil-Fiscascat Cisl-Uiltucs, e di un rappresentante sindacale aziendale. Attualmente la vicenda è in mano ai curatori fallimentari, che garantiscono la verifica dei crediti e tutte le diverse procedura previste dalla legge.