Polizia locale, nuova sede Schizzano i tempi e i costi

Il cantiere per sostituire la vecchia casa della polstrada richiederà più tempo e costerà 1 milione e 375mila euro, oltre il doppio della cifra prevista in origine

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di Gualfrido Galimberti

Tempi decisamente più lunghi rispetto a quanto era lecito aspettarsi, ma al risultato si arriverà lo stesso: sono iniziati i lavori nella ex caserma della polstrada in via Messina. Lo spazio, di proprietà comunale, diventerà la nuova sede della polizia locale. "Riportiamo un presidio di sicurezza - commenta il sindaco Alberto Rossi - in un posto in cui tradizionalmente c’è stato, garantendo uno spazio all’avanguardia per il Corpo di polizia locale. L’edificio di via Messina richiede un impegno di risorse importante perché carente di molti requisiti di base: mancano sostenibilità ed efficientamento, c’è la presenza di amianto, è inadeguata la gestione delle acque reflue. L’intervento prevede la totale riqualificazione e riorganizzazione degli spazi interni, la coibentazione delle finestrature, l’installazione di impianto fotovoltaico, il rifacimento degli spazi esterni e la dotazione di impianti tecnologici all’avanguardia per il miglioramento della strumentazione di sicurezza e interfaccia digitale con i cittadini". La spesa prevista è di 1 milione 375mila euro. Di gran lunga superiore ai 600mila euro che erano stati ipotizzati un anno va, quando era stato approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica. A trasloco ultimato si libereranno spazi preziosi. "Questo - ha sottolineato Rossi - è importante perché nella sede municipale di via Umberto I potremo avere maggiori spazi a disposizione. Ci consente di mettere mano con maggiore efficacia e con maggiori possibilità alla riorganizzazione dell’attività degli uffici".

Riorganizzazione prevista anche per lo stesso Comando della polizia locale, che a sua volta avrà a disposizione spazi più idonei per lo svolgimento della sua attività. La superficie della sede, infatti, con il trasloco in via Messina risulterà raddoppiata rispetto a quella attuale. I locali del seminterrato serviranno per valorizzare alcune funzioni oggi un po’ sacrificate nella attuale sede di via Umberto: l’armeria, il locale spogliatoio con gli armadietti per le armi, lo spazio per il fotosegnalamento e le celle per la detenzione temporanea di persone in momentaneo stato di fermo. Prevista anche una nuova e più funzionale sala di controllo, con un moderno led-wall connesso alle telecamere di sicurezza cittadina e relativa area server per archiviazione e gestione, in moda da permettere alla polizia Locale l’installazione e la gestione in autonomia di questi sistemi. L’intervento sarà completato dalla ristrutturazione di tre box e, in sostituzione degli altri box esistenti, si provvederà alla posa di una pensilina. "Un impegno forte quello sulla sicurezza - conclude il sindaco -, che ci ha portato in questi anni ad assumere personale, rinnovare le dotazioni, investire in nuove tecnologie e garantire uno spazio adeguato e rinnovato per un impegno costante su un tema fondamentale".