Caldo o inquinamento? Moria di pesci nel fiume Seveso

Continua la moria di pesci nel fiume Seveso. E fioccano le segnalazioni da parte dei cittadini

Un pesce morto nel Seveso

Un pesce morto nel Seveso

Bovisio Masciago (Monza Brianza), 3 luglio 2019 - Continua la moria di pesci nel fiume Seveso. E fioccano le segnalazioni da parte dei cittadini che si sono rivolti anche alla nostra redazione. Come già accaduto nel mese di giugno, da qualche giorno nel tratto del fiume che attraversa Bovisio e Varedo si sta verificando uno fenomeno particolare con decine di carcasse di pesci che fluttuano nell’acqua, spinti dalla corrente o che finiscono arenati contro le rive o sulle rocce.

L’allarme era già scattato grazie alla segnalazione dei residenti di Varedo che si erano accorti per primi dei pesci senza vita, una situazione anomala che aveva portato l’Amministrazione comunale a fare le segnalazioni del caso informando l’Agenzia regionale per la protezione ambientale e la Polizia provinciale per la competenza sul territorio. Ad oggi però non sono ancora pervenute risposte. "Dal canto nostro - sottolinea il vicesindaco Fabrizio Figini con delega all’Ambiente - resta alta l’attenzione sul problema per capire se si tratta di una moria dovuta all’ondata di caldo o se l’acqua è inquinata. Faremo i solleciti del caso».

Stessa situazione a Bovisio da dove lunedì sono arrivate ulteriori segnalazioni. Il vicesindaco Massimiliano Zanierato, con delega all’Ecologia, conferma che "è stata inviata una comunicazione ad Arpa e Ats per segnalare il problema. L’Amministrazione, sensibile all’ambiente, monitorerà la situazione per capirne le cause. Invito i miei colleghi assessori con la medesima delega, i cui Comuni si trovano a monte di Bovisio, di monitorare e controllare eventuali situazioni anomale, lavorando insieme agli enti preposti, nel caso si trattasse di inquinamento, per capire se ci siano ancora scarichi aperti e sversamenti e intervenire in maniera ancora più puntuale e congiunta».