REDAZIONE MONZA BRIANZA

Pagamenti digitali, +194,5% su luce e gas. Boom anche nei ristoranti e nei trasporti

Le abitudini di pagamento delle famiglie italiane sono cambiate radicalmente, con un aumento del 194,5% delle transazioni digitali nel settore delle "utility" e del 33,8% nei trasporti pubblici. Anche i pagamenti con carte di credito estere sono in crescita del 39%.

Luce e gas. Sono le bollette dei consumi di energia uno dei settori dove i pagamenti digitali si sono diffusi di più. Secondo i dati del Digital Payments Monitor di Worldline Merchant Services, il settore delle cosiddette “utility“ ha visto rivoluzionare maggiormente le abitudini delle famiglie. Confrontando lo scenario del 2019 con quanto accaduto nel 2022, l’incremento delle transizioni è stato del 194,5%. Tra il 2021 e il 2022 i volumi hanno continuato a crescere del 49,3%. Un dato che testimonia come il cambiamento sia diventato ormai strutturale.

Anche nella ricezione i contanti sono quasi del tutto scomparsi. Negli hotel il 2022 si è chiuso con un aumento dei volumi del 78% rispetto al 2021 e dell’11,9% sul 2019, prima della crisi sanitaria che ha ridotto la circolazione di turisti.

Simile anche il trend nei ristoranti, con un’impennata del 44,5% nell’ultimo anno sul 2021 e un incremento del 14,4% rispetto al pre-Covid. Significativa anche la crescita dei pagamenti elettronici nell’acquisto di abbonamenti e biglietti nel trasporto pubblico e nei trasferimenti in taxi: il 2022 si è chiuso con un rialzo del 33,8% sui volumi del 2021 e del 32,5% rispetto ai numeri del 2019. L’Osservatorio di Worldline Merchant Services Italia ha monitorato anche i pagamenti tramite carte di credito estere. I numeri sono ancora inferiori rispetto al periodo pre-Covid, ma in crescita tra il 2021 e il 2022 del 39%.

L.B.