Muggiò: uccide il figlio col pestacarne, poi chiama il 112 e confessa

Tragedia familiare al culmine dell'ennersima lite

I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino

I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino

Monza, 9 dicembre 2018 - Tragedia nel Monzese. Questa mattina, in un appartamento di Muggò, un uomo di 48 anni, tossicodipendente, è stato ucciso dal padre 72enne, durante una lite. In base ai primi accertamenti dei carabinieri, lo avrebbe colpito ripetutamente alla testa con un pestacarne. Poi ha chiamato il 112 e ha confessato l'omicidio. Il pensionato, che ha lavorato tutta la vita come agente di commercio per l'azienda di famiglia,  è stato sottoposto a fermo con l'accusa di omicidio volontario. L'interrogatorio è ancora in corso

L'omicidio al culmine dell'ennesimo guaio. Il figlio, dopo una notte passata fuori, era andato a sbattere con l'auto e il padre era dovuto andare a recuperarlo dopo l'incidente, nella vicina Nova. Sarebbe stato questo a provocare l'ennesima lite, finita in tragedia. L'anziano genitore ha preso il pestacarne in cucina e ha colpito il 48enne sulla nuca, uccidendolo sul colpo. La vittima, Gianluca Colleoni, viveva con i genitori dopo essersi separato dalla compagna di origine marocchina. La sua vita era stata segnata da alcol e droga.