Monza, ruba psicofarmaci durante alternanza scuola-lavoro. L'avvocato: “Certi medicinali vanno tenuti sotto chiave”

A parlare è il legale del ragazzino finito all'ospedale San Gerardo di Monza

L'intervento della polizia all'ospedale San Gerardo

L'intervento della polizia all'ospedale San Gerardo

Monza, 18 marzo 2023 –  “Lo conosco da anni, un ragazzo timido, introverso, con dei problemi senza dubbio, mai avrei immaginato però che potesse trovarsi in una situazione simile”. L’avvocato Gaspare Amabile, del Foro di Monza, conosce e segue da anni la famiglia del 16enne resosi responsabile di danneggiamenti e minacce con un bastone divelto da un letto del reparto di neuropsichiatria infantile dell’ospedale San Gerardo di Monza al culmine di una crisi di astinenza. Un ricovero urgente, seguito a un abuso di psicofarmaci che aveva rubato qualche giorno prima in una farmacia approfittando del programma di scuola-lavoro in un istituto tecnico della Brianza.

“Il ragazzo ora ha bisogno di un supporto psicologico e psichiatrico - spiega il legale -, e di trovare una comunità di recupero che possa accoglierlo”. Nella farmacia in cui faceva alternanza scuola-lavoro 295 scatole di Rivotril, Xanax, EM, psicofarmaci e antidepressivi…

“Vero, settimana prossima andrò a parlare con la farmacia dove aveva svolto lo stage, la problematica è significativa. Non era posta in essere un’adeguata forma di protezione soprattutto nei confronti di minorenni, a nostro modo di vedere. I farmaci, soprattutto di una certa importanza come questi, vanno tenuti sotto chiave. Occorre capire come erano fatti i controlli: si è parlato di danni per 5mila euro ma non escludo che si possa ipotizzare un concorso di colpa: il ragazzo era ed è fragile, ma è come se si fosse trovato la tentazione servita su un piatto d’argento”.

Sul fronte della farmacia dove sono avvenuti i fatti, c’è la massima prudenza. Data la delicatezza della vicenda e il coinvolgimento di un minore, preferiscono non commentare: “tutto quanto andava detto è stato comunicato nella denuncia penale presentata al momento in cui è stato scoperto l’importante ammanco di farmaci” fanno sapere dallo studio dell’avvocato Vinicio Nardo, del Foro di Milano.