
di Marco Galvani
"Senza musica la vita sarebbe un errore", sosteneva il filosofo Nietzsche. E con la musica, Monza riprende "il filo di un dialogo che la pandemia ha spezzato bruscamente". Lo fa per un mese con la quinta edizione di Monza Music Week ispirata alla classica, ma con contaminazioni di altri generi e sconfinamenti nell’arte, nella fotografia e nella danza.
Si comincia oggi alle 19 in Villa Reale con il concerto di Laura Marzadori al violino e Chiara Opalio al pianoforte (prenotazione scrivendo a booking@concorsosalagallo). Sabato ai Musei Civici la Maratona violinistica: dalle 14 alle 18 gli studenti del Conservatorio Monteverdi di Cremona accompagnati al pianoforte da Yevgeni Galanov si alterneranno senza interruzione per quattro ore lungo un percorso musicale tra Beethoven, Schumann, Brahms, Piazzolla, Paganini (prenotazione su www.eventbrite.it). Sempre sabato (alle 21) sul palco del Binario 7 gli Studio Murena porteranno una raffinata ventata di jazz contaminato da funk e fusion (www.binario7.org). E domenica Mille chitarre in piazza: dalle 14 in piazza Trento musicisti professionisti e dilettanti, senza limiti di età o di bravura, potranno esibirsi liberamente e gratuitamente (iscrizione obbligatoria su www.millechitarre.com) con brani di Celentano, Jovanotti, Lucio Battisti, Edoardo Bennato, Franco Battiato a Cesare Cremonini. Ospite, Alberto Camerini, autore di hit negli anni Ottanta come “Rock’n’Roll Robot“ e “Tanz bambolina“. Si torna in Villa Reale, giovedì 7 con il concerto della talentuosa pianista Costanza Principe (prenotazione: booking@concorsosalagallo). Mentre sabato 9 con Street Piano, dalle 9 alle 18 un pianoforte a coda sarà in piazza Roma a disposizione di chiunque voglia improvvisare un mini concerto. La Maratona pianistica, invece, sarà ai Musei Civici dalle 10 alle 18 (prenotazione: www.eventbrite.it). Musica anche da sperimentare con i laboratori per tutte le età nelle biblioteche della città sabato 9. Il giorno successivo dalle 10 alle 19 piazza Roma a disposizione di solisti e band. E ancora la reggia protagonista con la musica classica: il 14 ottobre concerto pianistico di Maddalena Giacopuzzi e Ludovica Rana. Ultimo appuntamento il 27 ottobre al Teatro Manzoni con il concerto lirico “A tutto Verdi“ a sostegno dell’Unione ciechi (prenotazione: uicmon@uici.it). Mentre per tutta la durata del Monza Music Week, i portici dell’Arengario ospiteranno “Il suono dell’immagine“: 32 fotografie di Deborah Raimo sugli aspetti più emozionali della musica jazz. Da domenica al 10 ottobre il “Suono del tempo“, esposizione di strumenti musicali del liutaio Paolo Bianchi che ha aperto il suo laboratorio grazie al crowdfunding.