
Il MiMo torna dal 27 al 29 giugno con esposizioni gratuite e test drive. Focus su sostenibilità e tecnologia.
Autodromo di Monza, tempio della velocità, simbolo della storia del motorsport, “casa“ della Formula 1, ma anche galleria dove mettere in mostra il futuro dell’automobilismo e della mobilità. Dopo un anno di “esilio“ per il maxi cantiere su pista e sottopassi, torna il MiMo.
L’appuntamento con l’edizione numero quattro del Milano Monza Motor Show sarà dal 27 al 29 giugno, con la formula ormai rodata dell’ingresso gratuito e dell’esposizione open-air e l’attesa di oltre 200mila visitatori da tutta Italia. Due i palcoscenici del “salone“: davanti alla Stazione Centrale di Milano, in piazza Duca D’Aosta, i visitatori troveranno un focus dedicato alla sostenibilità e alla sicurezza stradale con le principali case automobilistiche, mentre all’autodromo di Monza si vivranno le emozioni della pista e dell’Anello di Alta Velocità con un programma ricco di attività per il pubblico in tribuna, che potrà anche testare tutti i nuovi modelli più tecnologici e sostenibili delle case automobilistiche generaliste nei tre percorsi a disposizione dei test drive: cittadino, off-road e il leggendario circuito Sopraelevate.
Paddock e box saranno animati da suoni e colori dei modelli portati in esposizione dai brand. Auto che diventano, spesso, simboli di design. A cominciare dalla Pagani che porterà “Arte in pista“ con la partecipazione dei proprietari dei modelli Huayra R, Zonda R e Zonda Revolución alle attività sul circuito. Opere d’arte a quattro ruote, ma anche concentrati di tecnologia spinta, con il testa li traguardo della mobilità del futuro.
Il Motor Show ospiterà ancora una volta la gara Indy Autonomous Challenge: tra le varianti e i rettilinei dell’autodromo si sfideranno le monoposto della Indy Autonomous Challenge, modelli Dallara AV-23 a guida autonoma e senza pilota, comandate da un software di controllo utilizzando sensori, supercomputer e hardware di attuazione. A programmare i software, gli studenti e i ricercatori delle più importanti università e centri di ricerca del mondo: Politecnico di Milano (vincitore della sfida contro il tempo nell’edizione del 2023), Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Technische Universität München e il team USA MIT-PITTRW, ovvero Massachusetts Institute of Technology in collaborazione con University of Pittsburgh, Rochester Institute of Technology e University of Waterloo, presente anche il Korea Advanced Institute of Science and Technology.
"Il Milano Monza Motor Show non porta con sé solo l’emozione e lo spettacolo propri delle kermesse dedicate all’automobile, ma di anno in anno rappresenta una finestra sul futuro e sui progressi del settore – le parole di Carlo Abbà, assessore al lavoro, commercio e attività produttive di Monza –. Lo testimoniano non soltanto le novità che arrivano ogni anno, ma anche il ritorno di appuntamenti singolari come la Indy Autonomous Challenge, competizione che rappresenta un unicum nel panorama delle corse automobilistiche e che, nella cornice dell’autodromo di Monza, unisce storia e innovazione".
Conferma che il Motor Show del presidente Andrea Levy, sottolinea il numero uno di Ac Milano, Geronimo La Russa, "a Monza ha trovato la sua casa, ponendo al centro l’auto, la sostenibilità ambientale e la sicurezza stradale".