REDAZIONE MONZA BRIANZA

Lutto alla Fiamma Muore il vice di Levati Arnaldo Gabbatore

Aveva vissuto gli anni eroici del calcio femminile.

Chi si impegnava a fondo per diffondere questo sport, allora, veniva considerato un ingenuo visionario.

Ma questa situazione non aveva mai intaccato la fiducia di Fabrizio Levati (nella foto), per 25 anni allenatore della FiammaMonza, morto il 21 novembre 1995 a 50 anni d’età.

Per un’amara coincidenza, sabato scorso, cioè nel 25° della scomparsa di Levati, è morto Arnaldo Gabbatore, 72enne suo amico e fidato collaboratore. Gabbatore, nel ruolo di vice allenatore, aveva anche sostituito Levati sulla panchina biancorossa in occasione della finale di Coppa Italia con la Reggiana, nel 1992 a Lodi.

La squadra monzese, battuta per 5 a 1, non riuscì a conquistare il trofeo tricolore.

Anche nella stagione precedente la Fiamma aveva sfiorato la conquista della Coppa, sconfitta dalla Torres ai calci di rigore. Il doppio stop non aveva però demoralizzato Levati, convinto che il calcio femminile sarebbe comunque riuscito ad abbandonare la scomoda etichetta di sport “minore”.

Il giornalista monzese Fiorenzo Dosso, ricordandolo sulla pagina Facebook FiammaMonza 1970, riconosceva come appunto Levati "fosse stato certo che il calcio femminile sarebbe uscito dal “ghetto” dove era stato a lungo confinato".

Un traguardo finalmente raggiunto in questi anni: le donne che giocano a pallone non sono più considerate con ironia.

Anzi, allenatrici ed ex giocatrici come Milena Bertolini e Carolina Morace commentano abitualmente in televisione le vicende del football maschile.

Una rivoluzione che l’avvocato con la passione per il calcio aveva immaginato tanti anni fa.