L’associazione Silvia Tremolada cerca un pullmino per disabili

Un Ducato da nove posti e spazio per tre carrozzine. Servirà ad accompagnare. i ragazzi a gare e fisioterapia

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Un pullmino per il trasporto degli atleti. È il sogno che si perpetua da alcuni anni per l’Associazione Silvia Tremolada di Monza, per la promozione dello sport tra i disabili. Ora cerca sponsor per realizzare il suo progetto, preso a cuore dalla società Alter che, trovati i fondi, lo acquisterebbe, si occuperebbe della manutenzione e del rifornimento carburante, offrendolo in comodato d’uso gratuito all’associazione per due anni (poi si vedrà se optare per un rinnovo o una donazione).

"Il pullmino, un Ducato da 9 posti con possibilità di trasporto per 3 carrozzine dovrebbe servire sia per il trasporto dei ragazzi alle gare che per sollevare i genitori dal tassinaggio quotidiano per allenamenti e cure fisioterapiche". Il progetto è stato presentato nella sede dell’istituto di credito Bnl, in via Cavallotti. L’associazione Silvia Tremolada è come una grande famiglia dove ciascuno offre il suo contributo. Il pullmino avrà i comandi adatti per essere guidato anche da disabili: un socio, Niki Clemente, si è già reso disponibile. La moglie Enrica Vitale si sta occupando della ricerca fondi: "speriamo di riuscire a trovare le aziende nel giro di un paio di mesi. Tra acquisto, manutenzione periodica e carburante, si tratta di un’operazione da circa 100mila euro. Il logo delle aziende sponsor circolerà con il pullmino per le vie della Brianza". L’associazione Silvia Tremolada raccoglie circa 300 aderenti fra numerose specialità sportive.