di Fabio Luongo
Un’immersione nelle opere visionarie di uno dei più importanti esponenti dell’aeropittura e tra i maggiori rappresentanti del Futurismo siciliano. Un gruppo di dipinti che farà conoscere un artista capace di fondere immaginazione ed entusiasmo per il volo, il dinamismo, la velocità e gli aeroplani. È quanto proporrà la mostra dal titolo “L’aeropittura fantastica di Giulio D’Anna“, un’esposizione interamente dedicata al pittore messinese che verrà inaugurata oggi alle 17.30 nella galleria d’arte LeoGalleries di via De Gradi, con un intervento introduttivo del critico Maurizio Scudiero, tra i massimi esperti del Futurismo e responsabile dell’Archivio Depero e dell’Archivio Baldessari. Pittore e libraio, che trovò nella visione dell’aeropittura e in una sua originale declinazione la via per incanalare curiosità, immaginazione, bisogno di evasione e voglia di sperimentazione, D’Anna partecipò alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma. Le sue opere si potranno vedere fino al 14 gennaio, dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Sempre in tema di artisti legati all’aeropittura e al Futurismo, è stata prorogata fino al 4 dicembre la mostra “Alessandro Bruschetti - Alla ricerca della purezza della luce“ allestita a Brugherio negli spazi di Palazzo Ghirlanda Silva. Qui si possono ammirare una quarantina di lavori del più celebre aeropittore umbro, che nel secondo dopoguerra visse in Brianza, tra Monza e Brugherio, proseguendo un’esplorazione artistica che dalle idee futuriste lo condusse in una ricerca legata allo spazialismo e ai temi dell’esplorazione del cosmo. Bruschetti, che proprio a Brugherio è scomparso nel 1980, nel suo originale percorso approdò a quella che chiamò “purilumetria“, in cui studio della luce, composizione geometrica e spiritualità si fondono. Per approfondire gli aspetti toccati dalla retrospettiva, domani alle 17 sempre a Palazzo Ghirlanda Silva ci sarà un incontro con Maurizio Scudiero dal titolo “Dal Futurismo alla purilumetria“. Visite dal martedì al sabato dalle 15 alle 19, la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19. A Macherio, invece, ancora per oggi e domani nelle sale della Corte del Cagnat di via Roma l’esposizione “Le Venezie“ dell’artista milanese Carlo Brenna: tele in cui scorci del paesaggio della Serenissima si intrecciano con volti eterei di donne, dee e bellezze scultoree. Aperture dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30.
Al Bloom di Mezzago, infine, domani alle 18 inaugurazione della mostra fotografica intitolata “Soul Of The Game“, con gli scatti realizzati da Greta Grace Moret: affascinata dalla cultura hip hop, l’artista ha immortalato l’universo dello streetball, il basket da strada, la dinamicità degli atleti, i campi da pallacanestro all’aperto, i cosiddetti playground, le persone che li frequentano, i contesti urbani che li ospitano e le realtà che accompagnano questo mondo, gli atteggiamenti e gli stili di vita, partendo dall’esperienza del Big Booties.