L’arte di DieHolasek in mostra

Una personale dell’austriaca al Museo Giuseppe Scalvini in Villa Cusani Tittoni Traversi

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di Fabio Luongo

Una pittura che incontra la vita. Una trentina di opere che attraversano varie fasi muovendosi fra astrazione, informale ed espressionismo astratto, toccando pure il figurativo e intrecciando soluzioni cromatiche esuberanti, il linguaggio dei sensi e quello dell’inconscio.

È quanto proporrà da domani alla metà di maggio la mostra dal titolo “Pensieri dell’etere - L’Anima del mondo si sta formando”, una personale dell’artista austriaca DieHolasek, alias Petra Holasek, allestita negli spazi del Museo Giuseppe Scalvini, all’interno di Villa Cusani Tittoni Traversi.

L’esposizione, curata da Cristiano Plicato e Angelina Liakova, verrà inaugurata ufficialmente domani alle 17.30 e resterà visitabile fino a domenica 15 maggio: ad accompagnare l’apertura sarà un mini-concerto del soprano austriaco Amelie Hois.

Nelle sale della storica villa desiana di via Lampugnani si potranno così ammirare circa 30 dipinti in diversi formati e installazioni dell’artista di Graz, già allieva del celebre Hermann Nitsch, storico esponente dell’arte performativa, della body art europea e dell’Azionismo Viennese, scomparso proprio all’inizio di questa settimana a 83 anni.

Le creazioni di DieHolasek sono cariche di emozione e tensione, humour e spontaneità, colori dirompenti, pennellate pastose.

I dipinti si caratterizzano per gli strati di colore sovrapposti, che realizzano combinazioni dalle molte forme e sfaccettature, sotto il segno della libertà, della giocosità e al contempo della serietà riflessiva.

Ci sono richiami a culture antiche, a idee di trasformazione e rinascita, ma anche l’impiego del proprio sangue come strumento pittorico, seguendo in questo, in modo originale, la lezione e le intuizioni del suo maestro Nitsch.

Una sperimentazione che viene messa in pratica ad esempio in alcuni autoritratti.

Tra le opere scelte per la mostra desiana, poi, ci sono pure quelle della fase figurativa e alcune con motivi floreali. Visite con ingresso libero dal giovedì alla domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.