La grande scommessa sul territorio dei ragazzi di Sds Production: "Riportiamo la pellicola in città"

L'attore e regista monzese Stefano Scala, insieme al socio Simone Arcidiacono, partecipa al Festival del cinema di Venezia per presentare i progetti della loro casa di produzione SDS Production. Vogliono portare il cinema a Monza e ampliare la varietà dei generi trattati.

La grande scommessa sul territorio dei ragazzi di Sds Production: "Riportiamo la pellicola in città"

L'attore e regista monzese Stefano Scala, insieme al socio Simone Arcidiacono, partecipa al Festival del cinema di Venezia per presentare i progetti della loro casa di produzione SDS Production. Vogliono portare il cinema a Monza e ampliare la varietà dei generi trattati.

A Venezia c’era già stato lo scorso anno, per confrontarsi con i grandi attori e registi. Pure stavolta è arrivata immancabile la presenza in Laguna, assieme al socio Simone Arcidiacono, per intessere rapporti, fare incontri e creare connessioni. Tutto in vista di dicembre, quando con la loro casa di produzione SDS Production presenteranno i nuovi progetti che stanno mettendo in cantiere, tanti e dalle molte facce.

Il Festival del cinema è stata una tappa irrinunciabile per l’attore e regista monzese Stefano Scala (nella foto), cofondatore della SDS Production, autore di cortometraggi, web serie e, con il 24enne monzese pure lui Arcidiacono, del film “Arte“, interamente girato a Monza. "Siamo stati a Venezia, io e Simone, con la nostra associazione, invitati dalla Terrazza dell’Hotel Excelsior, che sta accanto al red carpet – racconta Scala – per incontrare attori e registi, fare conoscenze e creare connessioni. È molto stimolante parlare con i più grandi di questo settore, vedere da vicino il grande cinema, ci dà quella carica in più che ci consente poi di tornare a Monza con nuove energie e nuovi obiettivi". Attore di lunga formazione, diventato regista per alcuni corti, il 21enne Scala è una fucina di idee. "Quest’anno ci siamo concentrati sul far crescere il nome di SDS Production e a dicembre faremo un evento in cui presenteremo a potenziali produttori, finanziatori e attori tutti i nostri prossimi progetti, che saranno parecchi e che andremo a realizzare nei prossimi 2 o 3 anni. Non saranno sempre progetti in cui saremo direttamente coinvolti io o Simone, ma anche realtà che coinvolgeranno altri attori e registi".

Intanto c’è un documentario che è già stato prodotto e che presto uscirà. "A parte questo, abbiamo deciso di lavorare completamente su fiction, spaziando tra i generi. Avremo tanta varietà: ci siamo sempre mossi tra dramma e avventura, invece ora vogliamo ampliare e coprire anche altri generi, come la commedia, affrontando temi che non abbiamo trattato prima". Puntando a far respirare aria di cinema a Monza. "Monza purtroppo non è una città di cinema, basta vedere tutte le sale che hanno chiuso – ragiona Scala –. La nostra idea è riportare la pellicola a Monza: sarebbe bello che ci fosse più interesse in città per questo settore".

F.L.