
di Cristina Bertolini
Gustose "pizze speciali", sfornate da uno staff composto da persone autistiche, per dire "grazie" ai sanitari dell’Ospedale. E’ l’iniziativa di PizzAut che con il suo Truck sarà a Monza, davanti all’ospedale, venerdì alle 13. Offrirà le pizze a medici e infermieri, in segno di gratitudine per il lavoro in uno degli avamposti della lotta al virus, impegnato ora anche nella campagna vaccinale. Il PizzAutobus, attrezzato con il forno e tutti gli ingredienti necessari, sostituisce in questo momento l’attività della nuova pizzeria la cui sede è pronta, ma ancora da inaugurare a causa delle restrizioni.
Mario Alparone, direttore generale dell’Asst Monza e il sindaco Dario Allevi accoglieranno il presidente di PizzAut Nico Acampora e accompagneranno i ragazzi nella consegna dei pasti ai sanitari. "Sono certo che nutrire l’inclusione sarà come sempre un momento coinvolgente e ricco di emozioni" anticipa Allevi. "Il messaggio che oggi PizzAut ci consegna è di fondamentale importanza– gli fa eco il direttore dell’ospedale – e sottolinea almeno tre aspetti: quello dell’inclusione, quello della solidarietà agli operatori sanitari ed in questo momento, anche di sostegno alla campagna vaccinale anti – covid su cui ci stiamo impegnando".
Nico Acampora, fondatore del progetto PizzAut, riporta tutta l’emozione dei ragazzi di PizzAut e dei genitori per essere al San Gerardo e poter ringraziare il personale sanitario impegnato nella lotta al Covid "lo faremo nel modo che più ci appartiene - promette - attraverso il calore, l’amore e la bontà delle nostre pizze".
PizzAut ha già un legame stretto con l’ospedale monzese, perché in terapia intensiva cardiochirurgica lavora Stefania la mamma di Leo, il bimbo autistico da cui è nato il progetto, oltre ai genitori di Alessandro, uno dei pizzaioli. "Vogliamo sostenere anche la campagna vaccinale - aggiunge Nico scherzando - noi cerchiamo di contrastare il virus del pregiudizio nei confronti dell’autismo...".