FABIO LUONGO
Cronaca

Il “Pratone” si trasforma con alberi e ciclopedonale

Dopo l’approvazione del masterplan ok a studio di fattibilità e restyling . In arrivo un parco da 110mila euro al quartiere don Moscotti

di Fabio Luongo

Il “Pratone” si fa più parco e si collega al resto della città. Restyling in vista per la grande area verde che si trova tra via monsignor Bernasconi, via Coppi e via San Giorgio, nel quartiere don Moscotti, a oggi una delle più frequentate della zona.

Il Comune è intenzionato a realizzarvi un anello ciclopedonale interno e un riordino del verde esistente, cui si affiancheranno la creazione di spazi fioriti e di una parte pavimentata e attrezzata, l’installazione di una decina di panchine e la piantumazione di 100 nuovi alberi. Il nuovo percorso per le bici all’interno del parchetto sarà poi predisposto per essere collegato in futuro con le altre ciclabili che sorgono nelle vicinanze e con le scuole. È quanto prevede il progetto appena approvato dalla Giunta guidata dalla sindaca Concetta Monguzzi, che ha dato il suo ok allo studio di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di riqualificazione di quello che i lissonesi hanno ribattezzato da tempo “il Pratone” e che in molti considerano come uno degli ultimi polmoni verdi del territorio. I costi preventivati per le opere sono di circa 110mila euro, "somma che - spiegano dall’Amministrazione - servirà per la realizzazione di percorsi ciclopedonali interni all’area e per l’implementazione della dotazione verde, con 100 nuove piantumazioni previste in aggiunta a quelle esistenti". Il progetto è stato denominato “Un Parco X Lissone - Parco XL”, per richiamare, dicono dal municipio, "le dimensioni extra-large dell’intervento e dell’area verde". Ci saranno un percorso per biciclette e pedoni che si svilupperà ad anello e altre piste secondarie, per una lunghezza complessiva di 500 metri; 10 nuove sedute, "fasce di prato fiorito per 2.500 metri quadrati, un’area pavimentata e attrezzata, la piantumazione di circa 100 alberi fra via Buonarroti e via Coppi".

"Il progetto - sottolinea l’assessore all’Ecologia Antonio Erba - è l’occasione non solo per ripensare il grande pratone e le aree alberate del parco, ma anche gli altri spazi pubblici ad esso connessi, potenziando il sistema dei collegamenti ciclopedonali verso il centro e le periferie. L’area è una delle ultime a verde del territorio: con l’approvazione del masterplan abbiamo immaginato un nuovo spazio aperto a disposizione degli abitanti del quartiere don Moscotti e della porzione a nord della città". Nello stesso masterplan si ipotizza pure un possibile campo da calcio, il quale "rappresenta una suggestione rispetto alle potenzialità dello spazio che, in prossimità di via Coppi, potrebbe essere delimitato a nord e a sud dalle porte per il gioco".