MARTINO AGOSTONI
Cronaca

Il campus universitario Tre le aree disponibili

Entro dicembre sarà individuata la sede della prima residenza per gli studenti. La scelta si gioca fra ex caserma IV Novembre, Fossati Lamperti e via S.Andrea.

Il campus universitario Tre le aree disponibili

di Martino Agostoni

Arriva la prima residenza per studenti e Monza torna a pensare di diventare una città universitaria, un’ambizione accademica che il capoluogo della Brianza insegue da decenni, ma che finora ha portato a concretizzare solo un distaccamento della facoltà di Medicina della Bicocca all’ospedale San Gerardo.

Un primo passo dell’università a Monza consolidato da decenni che però non è mai riuscito ad andare oltre e, soprattutto, non ha portato a realizzare ulteriori progetti e infrastrutture in città in grado di favorire un ampliamento delle facoltà e delle offerte di corsi e di garantire un’adeguata accoglienza per permettere di creare una comunità stabile di studenti. Ora il percorso accademico monzese è pronto a fare il secondo passo: il sindaco Paolo Pilotto ha annunciato che entro la fine dell’anno sarà individuata l’area dove realizzare la prima residenza universitaria di Monza, una sorta di campus universitario con qualche centinaio di alloggi riservati agli studenti che frequentano i corsi aperti in città. Sono emerse tre possibilità: la prima è costruire il campus usando una porzione dell’area di proprietà del Demanio al Polo istituzionale dell’ex caserma IV Novembre, la seconda è di destinare allo scopo un’area comunale in zona ospedale, vicino a via Sant’Andrea, dove è possibile realizzare una residenza con circa 250 posti, mentre la terza ipotesi riguarda l’uso di una parte del sito della Fossati Lamperti di proprietà del Comune.

"Sarà un intervento che potrà essere realizzato con fondi di Stato, o anche il contributo privato – ha detto il sindaco Pilotto – In ogni caso contiamo di definire la futura residenza universitaria di Monza entro il 31 dicembre di quest’anno". Il precedente tentativo di realizzare un campus universitario a Monza con anche l’ambizione di avviare il percorso per costituire il Polo universitario di Monza e Brianza risale al 2008, quando fu costituito un apposito comitato promotore tra tutte le istituzioni locali interessate e l’Università Bicocca. Il luogo allora individuato per il progetto erano i 63mila metri quadrati dell’area dell’Ospedale Vecchio di via Solferino ma, a parte l’apertura per pochi semestri nei padiglioni dell’ex nosocomio di alcune aule per corsi di marketing della Bicocca, non si è mai andati oltre gli annunci e tutto è stato dimenticato.