di Dario Crippa "La criminalità predatoria ha rialzato la testa. Dopo il periodo di lockdowvn, con le persone che son tornate a circolare, ha cominciato a farsi vedere anche chi si alza la mattina pianificando un furto o una rapina. Ma noi ci siamo. E abbiamo impegnato, come per il contrasto all’emergenza Covid, un numero molto alto delle nostre forze per fronteggiare questi problemi". I rapinatori messi in fuga da un motel sono l’ultimo esempio. Il colonnello Gianfilippo Simoniello, da quasi sei mesi alla guida dei carabinieri del Comando provinciale di Monza e Brianza, ne approfitta per lanciare un messaggio. Fino al 15 febbraio è possibile – a ragazzi e ragazze – diplomati o diplomandi, partecipare al concorso nazionale per Allievi Ufficiali. Una scuola d’élite, "che cerca ragazzi fortemente motivati, alla formazione pensa l’Arma". Perché non ci sono solo il male o il disimpegno, ma ci sono ancora migliaia di ragazzi che decidono di abbracciare una vita improntata allo spirito di sacrificio, "in cui si può imparare e specializzarsi, girando l’Italia e il Mondo". Nei due anni di formazione previsti all’Accademia di Modena e tre alla Scuola Ufficiali di Roma si cresce. Elicotteristi, specialisti in beni culturali, parà, "un percorso di studi rigoroso che porta alla laurea in Giurisprudenza e ad assumere la responsabilità di dirigere uomini che spendono la propria esistenza al servizio del prossimo". Ce n’è bisogno. Risse e delinquenza giovanile sembrano a volte dilagare, "ma noi abbiamo aumentato i servizi di controllo del territorio per la movida". Di recente a Monza, dove davanti a un locale una rissa furibonda fra due gruppi rivali. "Le indagini dono in corso, ma siamo in dirittura di arrivo". C’è poi lo spaccio di sostanze stupefacenti. "La domanda è sempre molto alta, dalle droghe leggere a quelle pesanti. Abbiamo aumentato la nostra ...
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