
I pranzo per gli ospiti è ora preparato da una ditta esterna
Giussano (Monza e Brianza), 7 febbraio 2019 - La Residenza Amica di via D’Azeglio che accoglie 105 ospita, 85 nel Rsa e 20 nel centro diurno dopo un’ispezione dell’Ats, ha dovuto chiudere le cucine per presenza di insetti, precisamente blatte germaniche. Gli insetti sono stati trovati in grande numero dagli ispettori dell’Agenzia per la Tutela e salute nelle trappole posizionate, da una ditta specializzata. Una sorta di scatola di cioccolatini in metallo, con all’interno una carta appiccicosa che ha un odore per attirare gli insetti.
Il presidente di Residenza Amica, Alberto Elli spiega: "Ieri abbiamo fatto venire una ditta specializzata per il secondo trattamento specifico di bonifica. Posso dire che al 90 per cento, dovremmo essere più tranquilli. Venerdì 15 ci sarà il terzo trattamento - che riteniamo sia quello risolutivo - , quindi mi auguro a breve di poter riaprire la nostra cucina, perché per noi è un gran disservizio. Le scatolette sono state sistemate da una ditta specializzata per catturare insetti che possono trovare casa negli ambient caldi e dove c’è cibo. Gli oneri spettano a loro perché abbiamo un contratto che prevede sei uscite l’anno di ricognizione. La prima è stata fatta a gennaio e abbiamo trovato una grande quantità di blatte morte e ancora qualcuna viva. Sono contento che siano stati informati gli ispettori dell’Ats. Così una volta per tutte non ci ritroveremo quei fastidiosi insetti nella residenza. Abbiamo dovuto rivolgerci ad una ditta esterna per il cibo per gli ospiti del centro diurno. Possiamo ancora occuparci della preparazione di 34 pasti per gli ospiti anziani che hanno delle esigenze particolari, come la fatica a deglutire o posso ingerire solo cibi liofilizzati".