di Barbara Calderola
Come vicesindaco una donna, è la prima volta che accade nella storia di Lesmo.
Francesco Montorio ha scelto Laura Barettini, consulente aziendale: sarà lei a occuparsi di cultura, politiche giovanili, sport e tempo libero.
Novità assoluta per la Beverly Hills della Brianza che dopo la lunga campagna elettorale vara l’esecutivo. In giunta ci sono altri tre assessori più due consiglieri delegati.
Sara Dossola è all’istruzione, lavoro e politiche sociali; Federico Mistò a lavori pubblici, difesa del suolo, ambiente, trasporti, mobilità e cimitero.
Pino Franchini, ex vice di Roberto Antonioli, invece tirerà le fila di bilancio, tributi, commercio ed ecologia, mentre i consiglieri Hanna Kolari e Giuliano Gaudenzi collaboreranno con gli assessori rispettivamente per le pari opportunità e l’edilizia privata.
Montorio ha tenuto per sé personale, polizia locale e comunicazione. "Le scelte sono state fatte in base alle competenze e alle indicazioni uscite dalle urne", sottolinea il sindaco.
Gli assessori sono stati i più votati il 12 giugno.
Prima un brindisi ai giardini di via Ratti, ringraziamento per la vittoria, poi, ieri sera, il primo Consiglio e il giuramento, un insediamento pieno di emozione. "È cominciata una nuova stagione", ha sottolineato il primo cittadino al debutto in aula.
Un’ordinanza contro lo spreco d’acqua "per tutelare tutti" è stato il suo primo atto, un matrimonio, la prima cerimonia: "Il modo migliore per inaugurare la consiliatura".
Ma adesso l’alfiere di Lesmo Amica, la lista confermata alla guida del borgo con altri due mandati alle spalle, vuole cambiare passo con l’opposizione. "I tre gruppi rappresentano una parte importante dell’elettorato e sono deciso ad amministrare per il bene di tutti – chiarisce Montorio –. Incontrerò Marco Desiderati (Si può fare), Luca Zita (Uniti) e Tino Ghezzi (IdeaLesmo) per chiedere collaborazione nel rispetto delle reciproche prerogative. Spero sia possibile trovare un modo diverso di lavorare, al di là delle differenze. Vorrei un percorso condiviso". Punta tutto sui contenuti "lontano dai toni dello scontro dell’ultimo periodo: mi auguro ci sia davvero lo spazio per un confronto utile per la collettività". Siedono tutti nel parlamentino. Oltre ai tre leader la minoranza ha un altro seggio conquistato dalla leghista Paola Gregato. In maggioranza, invece, acanto ad assessori e consiglieri delegati ci sono pure Andrea Forlini e Massimiliano Mazzali.