Era già accaduto nel maggio del 2020, al rientro dopo il lungo lockdown: anche questa volta la Giochi Preziosi di Cogliate ha messo a disposizione dei dipendenti un centro tamponi per il ritorno in azienda in sicurezza. Per tutti la possibilità, su base volontaria, di effettuare un tampone antigenico, direttamente nel parcheggio aziendale. Un ulteriore strumento, in aggiunta ai presidi e ai protocolli utilizzati quotidianamente all’interno dell’azienda di via delle Primule per cercare di limitare i danni della pandemia. L’iniziativa voluta dall’alta direzione del Gruppo è stata realizzata con il coordinamento del direttore dei servizi generali e responsabile della sicurezza, Serafino Peverelli, e il supporto del Gruppo volontari Cogliate. Ad effettuare i prelievi, un medico e due infermieri di un centro polispecialistico di Saronno, mentre la struttura è stata allestita dai volontari, che hanno fornito anche supporto per la parte amministrativa e di registrazione. "Il supporto del Gvc di Cogliate è stato determinante e vogliamo ringraziarli pubblicamente per il supporto che ci hanno dato in questa e tante altre occasioni", sottolinea Peverelli. "Nella prima giornata di rientro si è sottoposto a tampone oltre il 75% dei dipendenti, ma l’opportunità resterà anche per i rientri in azienda fino a lunedì 10 gennaio, sottoponendosi al test direttamente in una delle sedi del centro polispecialistico con cui abbiamo sottoscritto l’accordo".
I dipendenti arrivavano in azienda in orario scaglionato per evitare assembramenti. Dopo avere parcheggiato l’auto potevano entrare nell’area tamponi e sottoporsi al test. Nell’attesa del responso, era stato anche allestito un angolo colazione con caffè e tè accompagnati da piccola pasticceria. Su 105 dipendenti sottoposti a tampone, sono stati individuati 5 casi positivi, una quota molto inferiore rispetto alla media registrata in questi giorni in Lombardia. Questi sono stati fermati ed inviati ad effettuare un tampone molecolare per l’avvio delle procedure di isolamento.
Gabriele Bassani