Le sonorità potenti e intense dello stoner, del blues e del desert-rock tinti di psichedelia, ma anche un docu-film su una delle band più importanti del nuovo panorama rock italiano e l’esibizione di un gruppo capace di unire in modo intrigante math-rock ed elettronica.
Sono i concerti e gli eventi che animeranno da oggi al weekend il Bloom di Mezzago.
Stasera il palco di via Curiel ospiterà la Stoned Bloom Fest: ad andare in scena saranno Andrea Van Cleef & The Fuzz Resistance, ovvero un artista già cantante e chitarrista degli Humulus che mescola stoner, rock, blues, folk, psichedelia anni ‘70 e influenze indie, e che quest’anno ha pubblicato un Ep in cui si muove tra stoner-blues e psichedelia contaminata da ritmi afrobeat.
Lo show proporrà poi la visionaria miscela di blues, psichedelia, stoner e desert-rock di Diego Deadman Potron, che farà ascoltare i brani del suo ultimo disco “Ready to go”, un viaggio dentro i territori più oscuri del folk e del blues.
Si comincerà alle 22, con biglietto d’ingresso a 5 euro.
Lo spettacolo verrà replicato anche domani alla stessa ora. Sabato alle 21.30, invece, verrà presentato il docu-film “Capre a fotogrammi” di Edmondo Annoni: a essere proiettato in prima visione al Bloom sarà il documentario dedicato alla band Le Capre a Sonagli e al tour dell’album “Gara Gara Yagi”, tra psichedelia e stoner.
Ad arricchire la serata il concerto dei Low Polygon con una miscela affilata di math-rock ed elettronica, tra arabeschi sonori fatti di chitarre scarne, groove di basso e percussioni sintetiche. Ingresso libero. Domenica alle 18, infine, il progetto solista di Federico Ferrari, giovane artista 21enne già leader di una band punk-rock e ora autore dell’album “In punta di piedi”, uscito all’inizio di quest’anno. Ingresso libero.
Per tutti gli eventi è necessario prenotare il posto su www.bloomnet.org.
F.L.