"Fermiamo Pedemontana". Nove presidi contro le ruspe

Domenica mattina manifestazione corale lungo il tracciato dell’autostrada. Comitati mobilitati dalle aree della diossina fino ai campi della Brianza Est

Migration

 

Monza, 19 maggio 2021 - Da Seveso ad Arcore, da Bovisio a Vimercate. Nove presidi lungo il tracciato autostradale per dire no all’arrivo di Pedemontana.

Mentre il cantiere delle tratte B2 e C sembra sul punto di rimettersi in moto (i lavori da Lentate a Vimercate sono già stati aggiudicati, ma manca ancora il closing finanziario), i comitati ambientalisti non intendono stare alla finestra. Dal Bosco delle Querce, dove è seppellita la diossina uscita dall’Icmesa, fino ai campi della Brianza Est, verso la Bergamasca, l’appuntamento è per domenica mattina tra le 9 e le 10. Una manifestazione corale che partirà da Seveso, nell’area verde a due passi dal Bosco delle Querce di via della Roggia, via dei Vignee, via Senofonte. "L’area compresa tra via Senofonte, via dei Vignee e la superstrada Milano-Meda-Lentate è una superficie verde attualmente libera e costituisce un potenziale ampliamento del Bosco delle Querce - spiegano i comitati organizzatori -. Verrebbe pesantemente e definitivamente compromessa qualora venisse costruita Pedemontana con la realizzazione dalla viabilità di accesso all’autostrada, di una vasca di laminazione di servizio e dal cantiere".

"Il terreno - ricordano - è contaminato dalla diossina TCDD del disastro Icmesa del 1976 così come rilevato dalle analisi chimiche della caratterizzazione del 2016 e precedenti. Ci sono superamenti del limite a verde residenziale e del limite industriale su più punti nei primi 20 centimetri di terreno (Top Soil) e nello strato intermedio, mentre il previsto progetto operativo di bonifica è insufficiente e comunque rischioso per la movimentazione di terreno contaminato".

A Bovisio Masciago il presidio invece sarà in via Cantù (angolo corso Milano), mentre a Desio è previsto al parcheggio di via Michelini, zona del futuro svincolo di Pedemontana.

Due i presidi a Biassono: il sentiero delle Valli, svincolo tra futura autostrada e nuova SP6, e via Parco angolo via Madonna delle Nevi ad ovest del Lambro e della ferrovia Milano-Lecco.

Si arriva poi ad Arcore, in piazza Durini, e a Velasca (frazione di Vimercate), in piazza Giordano Bruno. Infine due presidi a Carnate in via Gargantini sul sentiero di Passirano–Carnate e a Vimercate-Sulbiate in via Cascina Ca. "Sul tracciato dell’autostrada da completare, le criticità si sommano e le soluzioni non sono all’altezza", ricordano gli organizzatori di “Fermiamo Pedemontana“, sottolineando i problemi della diossina a ovest ma anche l’occupazione di diverse aree libere verdi e boscate lungo il tracciato.