Fallimento Bames in provincia, i lavoratori: "Non molliamo"

Riprende oggi a Monza, dopo tre rinvii, il processo per bancarotta della Bames e il comitato degli ex dipendenti tornerà in piazza

Gli ex dipendenti Bames

Gli ex dipendenti Bames

Riprende oggi a Monza, dopo tre rinvii, il processo per bancarotta della Bames e, come ormai avviene da anni, il comitato degli ex dipendenti tornerà in piazza con le sue richieste di giustizia. Alle 9 inizierà il presidio davanti alla sede della Provincia, in via Grigna, che ospita l’udienza che fa ripartire il processo penale verso i responsabili del fallimento dell’ottobre 2013 delle società Bames e Sem subentrate nell’area industriale di Vimercate ex Ibm ed ex Celestica e che ha lasciato 480 dipendenti senza lavoro. "Gli ex dipendenti – hanno annunciato con un comunicato diffuso in questi giorni dopo una riunione svolta a Vimercate – riconfermano la loro volontà di non mollare e andare avanti con la loro lotta confermando la presenza con il presidio all’udienza del prossimo 4 maggio. Adesso tocca agli altri 8 imputati Bartolini Vittorio Romano, Bartolini Giuseppe, Bertazzini Luca Luigi, Di Nunzio Alessandro, Toscano Riccardo, Interdonato Angelo Sandro, Giugni Salvatore, Oozi Cats".

E il riferimento è al fatto che finora c’è stata una condanna in primo grado da parte del Tribunale di Monza del 4 dicembre 2020 a 4 anni e 8 mesi per bancarotta fraudolenta a solo due imputati, Selene Bartolini e Massimo Vittorio Bartolini, con il riconoscimento agli ex lavoratori che si sono costituiti parte civile un risarcimento per danno morale di 5.000 euro, mentre per gli altri otto imputati nel processo i tempi si sono dilatati con il rito ordinario. Sono infatti passati oltre 4 anni dalla richiesta di rinvio a giudizio del 30 gennaio 2018 e anche stamattina gli ex dipendenti torneranno a manifestare per "chiedere che chi ha causato il disastro in Bames e Sem sia processato e chi ha avuto responsabilità paghi".