Fabi: "I miei 25 anni di musica oltre le ferite"

Il cantautore romano si racconta per l’ultimo appuntamento del festival “Il Circolo delle 12 Lune” organizzato al teatro San Rocco

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di Fabio Luongo

È uno dei più importanti cantautori italiani degli ultimi 25 anni, capace di tenere assieme essenzialità dei brani, eleganza di scrittura e incessante voglia di sperimentare nelle sonorità. Nei prossimi giorni arriverà in Brianza per una serata che si snoderà tra parole e musica, racconto di sé e canzoni da riascoltare. Niccolò Fabi si prepara ad andare in scena al Teatro San Rocco di Seregno, per l’appuntamento conclusivo della rassegna “Il Circolo delle 12 Lune”. All’evento manca ancora una settimana, ma i biglietti sono già disponibili e i posti già stanno andando a ruba. L’amato cantautore romano chiuderà martedì 10 gennaio il festival organizzato dal Comune per indagare il presente con la complicità delle canzoni: ad affiancare sul palco l’artista, dialogando con lui, sarà lo scrittore e critico musicale Michele Monina, autore di decine di libri, alcuni dei quali realizzati a quattro mani con personaggi come Vasco Rossi, Cesare Cremonini e Caparezza.

Con 25 anni di carriera alle spalle, Niccolò Fabi è uno dei cantautori più noti nel nostro Paese ed è fresco di pubblicazione del disco “Meno per meno”, frutto di un lungo e accurato lavoro di orchestrazione e riscrittura realizzato insieme all’Orchestra Notturna Clandestina. Un percorso che mette assieme pezzi inediti e vecchi brani dell’artista vestiti con nuovi arrangiamenti. "In questi 25 anni il mio modo di scrivere ha forse avuto un solo merito – racconta Fabi –: quello di aver tenuto per mano l’ascoltatore, raccontando le stagioni della vita con coraggio, anche nei traumi e nelle consapevolezze non sempre facili da accettare. Perché, per fortuna, una certa percentuale di esseri umani nei propri momenti di difficoltà prova conforto nel rispecchiarsi in una musica che ha quello stesso stato d’animo. In modo da attraversarlo fino in fondo, riuscendo così a liberarsene e magari a tornare a sorridere, per quell’effetto catartico che l’arte può ottenere quando due energie apparentemente negative, moltiplicandosi tra loro, ne generano una positiva: meno per meno dà più, per l’appunto".

Con due Targhe Tenco vinte per il miglior disco in assoluto, una dozzina di album all’attivo e l’esperienza della superband Fabi Silvestri Gazzè, Niccolò Fabi non ha mai smesso di lavorare sul rapporto tra parole e musica. Sul palco seregnese gli verrà consegnata la medaglia del Circolo delle 12 Lune realizzata dall’artista Maurizio De Rosa. Ingresso libero, per prenotare i posti www.12lune.it.