B.A.
Cronaca

Chiacchiere, gite e amicizia: a Monza l’edicola diventa un salotto

La curiosa iniziativa nel chiosco di via Manara

L'edicola diventa un salotto

Monza, 25 agosto 2019 - Un salotto in mezzo alla strada. Due sedie fisse mentre i nuovi arrivati si portano la loro da casa. Ormai nel quartiere i pensionati (ma non solo) lo sanno: dal giornalaio di via Manara non si va soltanto per comprare il quotidiano o la rivista, ma anche per confidarsi, chiedere consigli o trascorrere qualche ora in compagnia.

Nell'epoca dei giornali on line e della comunicazione social, a San Biagio resiste l’edicolante e la voglia di chiacchierare guardandosi in faccia. Come ogni giorno avviene al chiosco gestito da Armando Galimberti, 62 anni di Albiate, dal 2000 dietro al “bancone” a soddisfare le richieste dei lettori. Svegliarsi all’alba per lui non è un problema: dopo un passato come camionista prima e venditore ambulante poi, tutte le mattine alza la saracinesca della sua attività alle 5 per poi abbassare la cler alle 7 di sera, orario no stop. Pausa pranzo compresa, gustando la schiscetta che la moglie gli prepara.

Il tempo passa velocemente perché molti clienti, poi diventati amici, lo vanno a trovare e si siedono per scambiare quattro chiacchiere. «Ho messo a disposizione due sgabelli - spiega Armando -. Qualcuno se lo porta da casa. Così che tra un cliente e l’altro riusciamo a parlare». Tanti gli argomenti al centro delle discussioni. «In queste settimane a tener banco è la politica e la crisi di Governo - prosegue -. Ma si parla anche di sport, donne, mogli, problemi a casa o problemi di salute».

Ad intromettersi qualche volta nelle discussioni, alla ricerca di coccole e attenzioni, è Bella una gatta randagia ormai diventata la mascotte del quartiere che da otto anni ha fatto dell’edicola di Armando la sua casa. «é dolcissima - prosegue l’edicolante -. Le ho fatto fare tutti i controlli del caso ed è stata sterilizzata. Le do da mangiare, ma purtroppo a casa non vuole venire. La mattina quando apro l’edicola arriva e quando la chiudo se ne va».

Non se ne vanno via, anche quando la saracinesca è ormai abbassata, i clienti più affezionati. «Ormai sono diventati amici - confida -. Organizziamo spesso uscite e cene. Naturalmente senza mogli». E poi all’ultimo dell’anno si brinda: in edicola, naturalmente. Ma Armando è anche una vedetta del rione. «Quando i ragazzi della scuola San Biagio fanno qualche marachella li riprendo - aggiunge -. Oltre a raccogliere le segnalazioni dei residenti».

Una giornata lunga e intensa per il simpatico edicolante che spera, però, di arrivare presto all’agognata pensione. Per fortuna ci sono gli amici che rallegrano e animano le sue giornate