Una piazza Libertà ricolma di persone, uomini, donne, giovani radunati per ascoltare i primi comizi elettorali dell’Italia liberata. Due fotografie in bianco e nero, storiche e preziose, che immortalano la voglia dei lissonesi di allora di partecipare e di sperare nell’immediato Dopoguerra.
Due scatti soli presenti nel patrimonio fotografico locale e che il Comune ha messo in mostra sul sito Internet, per condividerli con i cittadini in una mini-esposizione virtuale per celebrare la Festa della Repubblica ricordando in modo emblematico il suffragio universale conquistato nel 1946.
Le immagini sono state trovate grazie a una ricerca nell’archivio fotografico della biblioteca e riguardano le elezioni amministative del marzo ‘46, la prima volta in cui nell’Italia democratica poterono votare le donne. "Le foto ritrovate nel nostro archivio storico – sottolinea l’assessora alla Cultura Alessia Tremolada – raccontano con la forza delle immagini la voglia di protagonismo dei cittadini dell’epoca dopo un ventennio di privazione delle libertà, del diritto di parola, di pensiero e di espressione. Anche la semplice partecipazione ai comizi popolari fu il primo momento di una ritrovata democrazia". La mini-mostra vuol essere un modo per "rivivere gli episodi salienti della storia della città".
A Vedano invece il 2 Giugno sarà celebrato con una doppia iniziativa domani in largo Repubblica: alle 10 consegnati il premio Donne in Rosa e i riconoscimenti ai vincitori del contest artistico “AlterArte - Frammenti di Donna“ oltre alle borse di studio agli universitari e la Costituzione ai neo 18enni; alle 17.30 concerto bandistico del Corpo Musicale San Luigi. Per partecipare occorre prenotare il posto sul sito del Comune.
F.L.