Cornate, la figlia scivola e finisce nell'Adda: papà si tuffa per salvarla e sparisce

Vane le ricerche di un quarantenne. La bambina recuperata da un pescatore

Sul posto anche i vigili del fuoco (Archivio)

Sul posto anche i vigili del fuoco (Archivio)

Cornate d'Adda (Monza), 21 giugno 2020 - Tenta di salvare la figlioletta scivolata nell’Adda, ma viene trascinato via dalla corrente. Salva la piccola di 9 anni grazie al gesto di eroismo di un pescatore di origini romene che si è buttato nel tentativo di strapparli entrambi a morte certa. Con il papà, purtroppo, non ci è riuscito e A.B., 48 anni, è disperso. La tragedia si è consumata ieri pomeriggio a Cornate d’Adda, in Brianza. L’uomo e la piccola erano su un isolotto, di fronte alla Centrale Edison, collegato alla riva da un ponticello, quando la ragazzina è caduta in acqua. Il padre non ci ha pensato due volte e si è tuffato ritrovandosi però subito in difficoltà. Una sequenza durata una manciata di secondi, sufficienti per spingere il pescatore all’azione.

Con uno sforzo immane ha riguadagnato la riva con la bimba in braccio, una gioia a metà per lui che ha tentato in tutti i modi di riacciuffare anche il genitore. Il papà, separato, era abituato a portare le figlie in gita sull’alzaia. Forse è stato tradito proprio dalla familiarità con i luoghi. Risiede a Calusco nella Bergamasca, vicino al punto dell’incidente. Le ricerche dei vigili del fuoco e dei carabinieri sono andate avanti fino a che la luce l’ha consentito. Una nuova battuta è prevista per oggi, ma le speranze di ritrovarlo ancora in vita sono molto scarse.