
Dall’Esercito alla Scala. Il campus dei mestieri
Università statale di Milano, Naba, Iulm, Università Vita Salute San Raffaele. E poi Scuola del fumetto (Università di Pavia), Università di Bergamo, Insubria, Ca’ Foscari di Venezia, Its Innova professioni, Esercito italiano, Collegio dei geometri e Accademia della Scala. Sono più di 50 le università ed enti formativi che hanno partecipato alla quinta edizione del Campus di orientamento universitario, formativo e professionale “Conoscere per scegliere“, diffuso tra le scuole del polo scolastico liceo scientifico Frisi, Istituto Mosè Bianchi e Hensemberger, rivolto ai ragazzi di quarta e quinta dei tre istituti, ma aperto anche ai coetanei delle altre scuole. "I percorsi Its – sottolinea il professore Marco Costigliolo, dello staff di orientamento del Mosè Bianchi – sono ancora sottovalutati e poco conosciuti, anche se molto utili per l’inserimento lavorativo". La dirigente dell’Hensemberger Petronilla Ieracitano ha accennato alla riforma degli istituti tecnici che va proprio in questa direzione: un percorso di 4 anni, più 2 anni di Its e poi un anno in un ateneo per conseguire la laurea di primo livello. "L’idea di tre scuole palestre di orientamento – osserva Roberta Sofi, insegnante referente dell’orientamento per l’istituto Hensemberger – ha un impatto importante sulle scelte degli studenti".
"C’è anche la carriera nella pubblica amministrazione – fa notare l’assessora a giovani e pari opportunità Andreina Fumagalli –. In Comune ci sono 14 posti dirigenziali che spaziano dalla mobilità agli appalti, ai rifiuti, ai servizi sociali. In tutti i settori facciamo fatica a trovare tecnici, perché i ragazzi hanno solo l’idea del lavoro in azienda". Il tenente colonnello Saverio Cucinotta ha, invece, voluto sgombrare il campo sull’Esercito come mero contesto di combattimento: "Veniamo inviati dalla Nato e dall’Unione europea anche per soccorso, accompagnamento feriti, creazione di una cornice di sicurezza in cui ricostruire scuole e ripristinare servizi". Francesco Riso, del settore formazione del Collegio dei geometri, ha ricordato che la loro categoria è "declinata in tante mansioni in ambito energetico e ambientale". E per la prima volta nel campus arrivano anche i corsi dell’Accademia della Scala: hair e make-up artist, special make-up, parruccaio, sartoria teatrale, tecnologia del suono, foto video e new media, lighting designer, scenografia, la laurea triennale per danzatori e, da settembre 2024, il biennio didattico per insegnanti, il corso di laurea tecnica per allestimento scenico, multimedia per performing arts e costumisti per spettacolo".
C.B.