GABRIELE BASSANI
Cronaca

Caro mensa. Il sindaco:: "Notizie false"

Non si placano le polemiche sull’aumento del buono pasto per la mensa scolastica, che da oggi raccoglierà le iscrizioni per...

Non si placano le polemiche sull’aumento del buono pasto per la mensa scolastica, che da oggi raccoglierà le iscrizioni per il prossimo anno scolastico. Sulla pagina social ufficiale del Comune è intervenuto personalmente il sindaco Gianpiero Bocca per provare a smentire quelle che lui stesso ha definito "false e distorte informazioni veicolate su gruppi whatsappp e social network". Il sindaco ha ribadito che tutto trae origine dalla scadenza del contratto in essere con Sodexo dal 2017 e la conseguente necessità di fare una nuova gara d’appalto, che è stata assegnata alla società Cirfood. Dopo 8 anni, sono aumentati i costi dei prodotti agroalimentari così come quelli del personale e il nuovo pasto costerà 6,70 euro. L’amministrazione è intervenuta aumentando fino a 400mila euro il proprio contributo per calmierare il costo a carico delle famiglie e poi rimodulando le fasce Isee. Si va da 47 centesimi in più a pasto per chi è nella fascia 6.501–9000 euro, a 1,53 euro in più a pasto per la fascia 35-45.000 euro mentre pagherà l’intero aumento di 1,90 euro a pasto chi è nella fascia superiore ai 45000 euro. "È dunque falso che il costo pasto aumenterà di 2 euro per tutti" scrive il sindaco, aggiungendo che "un’altra fake news che sta girando è che 0,80 euro sono costi legati alle ristrutturazioni e manutenzioni dei refettori e che il Comune non ha presentato domande di finanziamento sui bandi del Pnrr per calmierare la quota di aumento. Il comune ha regolarmente presentato una domanda di contributo.

Purtroppo i criteri del Pnrr non sono premiali per città come la nostra e di conseguenza il bando non lo abbiamo vinto" scrive il sindaco. Una spiegazione che al momento non pare sufficiente a tranquillizzare tutti, con i genitori che hanno promosso una raccolta firme per chiedere ulteriori chiarimenti. Intanto, dalle opposizioni proseguono le critiche e dopo le contestazioni mosse dalla Lega all’indomani dell’ultimo Consiglio comunale, anche la civica “Con Bosio per Cesano“ attacca: "Questa amministrazione nel determinare le fasce Isee è venuta meno al principio di equità" dice il consigliere Cristiano Crippa.

Ga.Bass.