Lorenzo Bonacini, il giovane di 21 anni che nella mattina di giovedì ha avuto un incidente con la sua Vespa, non ce l’ha fatta. È spirato agli Spedali Civili di Brescia, dove era stato portato in codice rosso con l’eliambulanza. Inizialmente non sembrava in pericolo di vita. Invece, nonostante gli sforzi fatti da medici e infermieri, il quadro clinico si è fatto sempre più grave, fino a che il ragazzo è spirato. Bonacini poco prima delle 6 stava percorrendo via Vò da Lonato in direzione della città di residenza, dove è molto conosciuto perché col fratello gestiva un noleggio di scooter e in particolare di Vespe. Lorenzo, secondo la prima ricostruzione dei fatti, è caduto da solo, per motivi ancora da stabilire. Quando è stato visto a terra i passanti hanno immediatamente chiesto aiuto al numero unico per l’emergenza 112. La Centrale della Soreu Alpina di Bergamo ha mandato sul posto un’ambulanza, un’auto con medico a bordo e l’elicottero, servito per portare il ferito a Brescia. Poco dopo l’impatto Lorenzo ha perso i sensi, senza più riprenderli. Sul posto per i rilievi c’era la polizia stradale di Salò e di Desenzano del Garda, che ricostruirà con esattezza quanto accaduto, anche se si esclude l’intervento di terzi.
In città la notizia dell’incidente e poi della morte del giovane imprenditore si è diffusa nel giro di poco tempo e numerose sono state le manifestazioni di affetto ai familiari. Anche sui social Lorenzo è stato ricordato con estremo affetto. Quello accaduto al giovane desenzanese non è che l’ennesimo incidente avvenuto sulle strade bresciane, che vedono i motociclisti tra le vittime più frequenti.
Mi.Pr.