Il sindaco di Usmate Velate, Lisa Mandelli
«Una iniziativa culturale per avvicinare i bambini ai valori della democrazia e della libertà che sono alla base della nostra Costituzione»: questo erano i 50 kit del nuovo partigiano che il Comune di Usmate Velate, in Brianza, ha messo in biblioteca a disposizione dei bambini dai 7 ai 12 anni secondo la volontà del sindaco Lisa Mandelli.
Hanno però sollevato un vespaio di polemiche con l'opposizione di centrodestra che ha parlato di indottrinamento e strumentalizzazioni e due messaggi di posta elettronica arrivati da un sedicente John Smith arrivati a tutti i consiglieri, agli assessori e al sindaco. Mail «in cui - spiega Mannelli -si invita chi festeggia il 25 aprile a vergognarsi» con tanto di testi a suo dire di informazione. Il kit - che fa parte di una iniziativa realizzata con la compagnia teatrale Piccoli Idilli - è una borsina contente alcuni gadget come testo e spartito di Bella ciao, semi da piantare per poi avere un fiore, una bandiera italiana e alcuni testi sull'eccidio di Valaperta, avvenuto vicino a Usmate. Oltre alla tessera di nuovo partigiano. «Dispiace che ancora una volta - osserva Mannelli - il 25 aprile non sia percepita come la festa di tutti gli italiani.