Marco De Angelis morto in un incidente a Ibiza: "Ambulanza in ritardo"

I testimoni sul luogo dove ha perso la vita il 23enne di Biassono si scagliano contro la lentezza dei soccorsi

Marco De Angelis, 23 anni

Marco De Angelis, 23 anni

Biassono (Monza Brianza) - ​Ci sarebbe un "giallo" sui soccorsi scattati per cercare di salvare la vita di Marco De Angelis, il 23enne di Biassono deceduto dopo un incidente stradale domenica sera a Ibiza, dove si trovata in vacanza con gli amici. A fronte delle ricostruzioni di alcuni siti locali che indicavano in circa 10-15 minuti il tempo di arrivo dell’ambulanza dopo la chiamata, c’è invece la testimonianza di una donna che abita proprio davanti al luogo del sinistro e che si è sfogata sui social, assicurando che invece è passata oltre mezz’ora. Troppo, vista la gravità della situazione, e visto che si tratta di un’isola dalle dimensioni contenute.

I rilievi della Guardia civil di Ibiza sul luogo dell’incidente
I rilievi della Guardia civil di Ibiza sul luogo dell’incidente

"L’ambulanza ha impiegato più di mezz’ora per arrivare - ha scritto -. Dobbiamo solo pregare che non ci succeda nulla di grave quest’estate, perché siamo totalmente senza protezione. Non si può pretendere di avere le stesse risorse sanitarie del resto dell’anno, quando la popolazione in estate a Ibiza triplica". "Alle 23.20 il 112 era già stato chiamato e sono uscita per verificare che non fosse un mio famigliare - prosegue -, perché vivo lì e mio figlio torna sempre a quell’ora dal lavoro con la sua moto. Gli ho mandato un messaggio alle 23.23 per procedere con attenzione, visto che c’era un incidente davanti a casa. Infatti è arrivata prima la polizia, che ha richiamato di nuovo perché l’ambulanza non era arrivata. Non è un attacco ai sanitari, fanno quello che possono e arrivano fin dove possono. Ma non possiamo pretendere che con lo stesso numero di ambulanze dell’inverno si arrivi in tempo ovunque".

Tanti altri residenti lamentano i rischi che molti giovani corrono d’estate, tra le strade della capitale del divertimento, schiacciando troppo sull’acceleratore. Anche se non ci sono notizie certe e chiare, al momento, su quale sia stata la causa dell’incidente che ha portato il giovane brianzolo a schiantarsi contro un muro, con il suo scooterone, dopo la cena al ristorante. "Un dolore grande per tutta la nostra comunità - dice il sindaco di Biassono Luciano Casiraghi -. La famiglia abita abbastanza vicino a me, ma non la conosco personalmente. Esprimo il profondo cordoglio mio e di tutta l’Amministrazione per questo concittadino così giovane, che aveva tutta la vita davanti a sé. Ci stringiamo alla famiglia e, anche se non sappiamo di preciso la dinamica dell’incidente, faccio un appello a tutti i giovani a stare sempre molto attenti alla guida".