CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Auguri in valigia. Fuga al caldo per il brindisi

Le vacanze dei monzesi tra Maldive e Zanzibar. I giovani scelgono le città d’arte europee.

Daniela Vacchetti responsabile del travel store Gattinoni di Monza con un suo collaboratore

Daniela Vacchetti responsabile del travel store Gattinoni di Monza con un suo collaboratore

Capodanno alle Maldive, in Oman e a Zanzibar. "Sono queste le mete più gettonate dai monzesi, al mare e al caldo, per accogliere l’anno nuovo all’insegna della scoperta di terre lontane", racconta Daniela Vacchetti, responsabile del travel store Gattinoni di Monza.

È tramontata definitivamente la moda del viaggio last minute, acquistato cioè all’ultimo momento, perché di fatto non succede più che gli ultimi posti vengano svenduti a prezzi concorrenziali. In realtà i viaggiatori si sono resi conto che per spendere meno bisogna giocare d’anticipo. "A settembre, una volta tornati dalle ferie estive – spiega Vacchetti – i monzesi tracciano un bilancio e cominciano a programmare le vacanze per l’ultimo dell’anno".

Per un viaggio lungo al caldo, la clientela monzese spende in media quattro mila euro a persona, per sette notti. Si tratta in particolare della fascia over 50, che viaggia in coppia o con figli già grandi. Le capitali europee sono oggetto del turismo fai da te, con prenotazioni di voli e alberghi in autonomia su agenzie online, ma in caso di disguido diventa più complicato trovare assistenza.

Oppure, ci si rivolge all’agenzia sognando la terra di Babbo Natale: Norvegia e Lapponia svedese e finlandese dove ammirare l’aurora boreale: sono queste le mete al freddo più ambite. Volo, più 4 notti in albergo, si acquistano tra i 1.700 e i 1.800 euro a testa.

Per chi ama la fiesta e l’atmosfera chiassosa per il capodanno, la città più gettonata anche in agenzia resta Barcellona, dal clima mite anche d’inverno e con la spiaggia, seguita da Madrid. I giovani cercano le capitali europee prenotando in autonomia, oppure si recano in agenzia per prenotare una vacanza sul Mar Rosso che costa intorno ai 2mila euro a persona.

Le prenotazioni dell’ultimo minuto non funzionano più, anche perché i posti non si trovano. "Cerchiamo di capire quale sia il budget a disposizione dei nostri clienti – spiega Daniela –: per esempio, se uno ci chiede di stare attorno ai 1.500 euro a persona, è possibile trovare posto in Europa, Egitto e Canarie, ma non in posti balneabili d’inverno e quindi l’intenzione si sposta sulle escursioni e le visite culturali".

Soprattutto i giovani, ma anche le famiglie richiedono tassativamente di fare ritorno entro il 6 gennaio. L’Epifania, si sa, tutte le feste porta via e i brianzoli preferiscono utilizzare il periodo di chiusura scolastica. Ecco perché nei giorni immediatamente successivi alla Befana i prezzi scendono vistosamente.