SONIA RONCONI
Cronaca

Assistenza a chi non riesce a farsi curare. Le Acli aprono uno sportello sanità

Tempi di attesa infiniti e costi inaccettabili, a Meda i volontari offrono il servizio ogni mercoledì

Ogni mercoledì pomeriggio nella sede di piazza Cavour 22, dall’8 gennaio l’Acli di Meda attiva lo sportello sanità. Un servizio utile per tutelare il diritto alla salute e aiutare i cittadini più fragili alle prese con liste d’attesa infinite. "Non siamo contro nessuno, siamo per il rispetto delle leggi e per la difesa dei più fragili - spiegano dalle Acli -. Sta aumentando il numero di persone che, di fronte a liste d’attesa infinite, non potendo permettersi una visita privata, rinunciano a curarsi. Una situazione inaccettabile". Le Acli stanno impegnando i propri volontari per aiutare i cittadini che, prenotando una visita medica o un esame, "troppo spesso si sentono rispondere che le agende sono chiuse, di riprovare più avanti, oppure so vedono assegnare tempi che vanno oltre i termini prescritti dal proprio medico curante e si sentono proporre sedi lontane, mettendo in difficoltà le persone non autosufficienti. Che, per diverse e complesse ragioni, il sistema sanitario nazionale sia in difficoltà è più che evidente, ma quello alla salute è un diritto costituzionale e i livelli di assistenza sono previsti dalla legislazione nazionale e regionale; pertanto, è indecoroso che chi non può permettersi di pagare una visita privata debba declinare o vedersi inserito in liste d’attesa interminabili". I volontari saranno disponibili il mercoledì dalle 15 alle 17. Si accede su prenotazione telefonando al numero 0362.34.64.87 interno 8 o inviando una mail a sportellosanitaaclimeda@gmail.com o recandosi in sede dalle 8.30 alle 12.30 da lunedì a giovedì. Il servizio è gratuito. I volontari non effettuano prenotazioni di visite mediche ma forniscono assistenza per i ricorsi all’autorità sanitaria nei casi di mancato rispetto della normativa vigente.

Son.Ron.