Al voto in 7 municipi Più di 100mila chiamati ai seggi per scegliere il sindaco

Al rinnovo le amministrazioni di Brugherio, Carate Brianza. Cogliate, Lazzate, Macherio, Nova Milanese e Seregno. Coinvolti 116.643 elettori (59.916 donne e 56.727 uomini).

di Monica Guzzi

Ventuno candidati per sette poltrone da sindaco. Tanti sono i municipi in Brianza chiamati al rinnovo delle cariche domani e lunedì.

Si vota a Brugherio, Carate Brianza, Cogliate, Lazzate, Macherio, Nova Milanese e Seregno. Coinvolti 116.643 elettori (59.916 donne e 56.727 uomini), una fetta significativa della Brianza che dovrà scegliere attraverso l’elezione diretta il sindaco e il Consiglio comunale.

Il Comune più grande chiamato al rinnovo è Seregno, dove il sindaco uscente Alberto Rossi, sostenuto dal centrosinistra ((Partito Democratico, Cambia Seregno, Scelgo Seregno, Seregno

al Centro), affronta quattro candidati: il consigliere uscente Tiziano Mariani (lista Moratti), l’ex sindaco Giacinto Mariani (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Seregno Futura), Norberto Riva di Italexit e Luca Colombo per il Movimento 5 Stelle. A Seregno, Comune di 44.825 abitanti (gli elettori sono 36.614), è prevista la possibilità del ballottaggio nel caso in cui nessuno abbia la maggioranza assoluta (50% più 1): visto l’affollamento ai nastri di partenza, non è escluso il ritorno al voto il 28 e 29 giugno per scegliere l’uomo giusto fra i due candidati più votati al primo turno.

Segue in ordine di grandezza Brugherio (34.870 abitanti per 27.919 elettori), altro Comune dove è previsto il doppio turno elettorale. Quattro i candidati alla carica di sindaco nel comune amministrato finora dal centrosinistra. Sono Roberto Assi (con Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e lista civica Brugherio Popolare Europea), Damiano Chirico (capo di una coalizione di centrosinistra con Partito Democratico, lista civica Brugherio è Tua! Alleanza Progressista, che riunisce Movimento 5 Stelle, Sinistra per Brugherio e Brugherio Futura), Olga Sudano (Unione popolare) e la vicesindaca uscente Giovanna Borsotti (Brugherio civica).

A Nova Milanese (23.070 abitanti, 18.087 elettori) il sindaco uscente Fabrizio Pagani ci riprova con quattro liste a sostenerlo: Partito Democratico, Vivere Nova Pagani Sindaco, Nova Oggi e Domani, Cuore a sinistra per Nova. Per il centrodestra si presenta Elena Maggi, sostenuta da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Il terzo candidato è Andrea Romano, capogruppo della lista Noi con Andrea Romano Sindaco, la stessa che lo aveva sostenuto cinque anni fa, quando allo stesso modo si era presentato come candidato al ruolo di primo cittadino. Anche a Nova sulla carta è prevista l’ipotesi del ballottaggio.

Pur essendo un Comune sopra i 15mila abitanti, (17.788, con 14.501 elettori) a Carate Brianza una certezza c’è già: lunedì sera ci sarà un vincitore. Non ci sarà infatti il ballottaggio, perché i candidati sono solo due. Scelta netta quindi fra i due poli: il centrodestra con il sindaco uscente Luca Veggian e il centrosinistra con Fabio Casiraghi.

Turno secco negli altri tre municipi chiamati al voto sotto i 15mila abitanti, dove non serve la maggioranza assoluta, ma per vincere basta avere raccolto più voti degli avversari.

Duello a Cogliate (8.459 abitanti, con 7.004 elettori), dove il sindaco uscente Andrea Basilico tenta il bis sostenuto da Lega, Forza Italia e una delegazione di Fratelli d’Italia (che partecipa senza simbolo). Dovrà vedersela con l’ingegnere Paolo Bianchi, alfiere della neonata lista Progetto in Comune.

A Lazzate (7.699 abitanti e 6.454 elettori), dopo un trentennio di monocolore, la Lega corre in coalizione con una forza alleata a livello nazionale. Andrea Monti è infatti sostenuto da Lega, Forza Italia e dalla lista civica Amo Lazzate, ma trova un’avversaria nelle file di Fratelli d’Italia con Lorella Babetto, sua sfidante. Il terzo incomodo è Andrea Fenocchio, candidato di Lazzate in Movimento.

A Macherio (7.449 abitanti, di cui 6.064 elettori) il centrosinistra candida la vicesindaca uscente Silvia Vitagliani, candidata di progetto Macherio Bareggia, che sulla sua strada trova come avversario Franco Redaelli (candidato della lista Centrodestra per Franco Redaelli sindaco Macherio-Bareggia).

Escono definitivamente dai giochi perché alla fine del doppio mandato tre sindaci che hanno segnato la storia dei loro comuni: non saranno più in lizza Marco Troiano (centrosinistra) a Brugherio, Mariarosa Redaelli (centrosinistra) a Macherio e Loredana Pizzi (Lega) a Lazzate.

Nelle precedenti elezioni quattro comuni erano stati aggiudicati al centrosinistra, due al centrodestra e uno alla Lega in solitaria. Il voto di domenica e lunedì sarà un test interessante non solo per il gradimento della maggioranza uscente nei singoli municipi, ma anche per capire l’aria politica che si respira in Brianza.