Da Vivienne Westwood ai Ramones: così è nato il punk

La stilista, che oggi compie 80 anni, ha inventato un modo di essere

I Ramones

I Ramones

"Nel dubbio, meglio esagerare". E nella Gran Bretagna degli anni Settanta e Ottanta l'esagerazione era all'ordine del giorno per figure del calibro di Vivienne Westwood. La stilista, che proprio oggi giovedì 8 aprile compie 80 anni, ha fondato il punk nello stile e nella moda, attraverso una visione del tutto indipendente non solo del look ma anche e soprattutto del modo di essere e di esprimersi. Ma insieme a lei in quei periodo nella scena britannica sono state diverse le figure artistiche a lasciare un segno indelebile. false Basti pensare a quei Sex Pistols che con "Anarchy in the Uk" hanno realizzato un vero manifesto del punk. Proprio quel brano, uscito il 26 novembre 1977, era il primo singolo della band di cui Malcolm McLaren, all'epoca compagno di Vivienne Westwood, è stato il creatore e manager. Vivienne e Malcolm, le origini del punk sono passate dalle loro teste. Dalle loro idee e dalle loro creazioni. Dalle loro folli idee di rivoluzione. Una rivoluzione punk che è diventata realtà. 

E così, oltre ai Sex Pistols, ecco arrivare nel mondo altre band che sarebbero presto diventate iconiche, come i Clash. "London Calling" è il brano che ha rappresentato il periodo fra la metà degli anni Settanta e quella degli anni Ottanta in Inghilterra per eccellenza. Joe Strummer, Paul Simon, Nick Headon e Mick Jones in una decina d'anni hanno pubblicato ben diciotto album, incarnando alla perfezione gli ideali del punk più spinto. Negli stessi anni negli Stati Uniti nasceva un'altra band leggendaria e rivoluzionaria: i Ramones.  Joey, Johnny, Dee Dee Ramone e i diversi altri componenti della band che ha segnato un'epoca. Un'epoca nella quale gruppi come i Ramones hanno fatto dell'imperfezione e della diversità una cifra distintiva fondamentale. D'altro canto, distinguersi è sempre stata anche la vocazione di Vivienne Westwood e del suo stile. E così proprio dall'imperfezione sono nate "I wanna be sedated", "Blitzkrieg Bop", "Baby I love you" e i tanti successi che hanno consacrato il punk a livello mondiale.