
L'esultanza del Milan dopo il gol di Zapata
Milano, 22 settembre 2015 - Partita al cardiopalma per i tifosi rossoneri in quel di Udine. Solo un grandissimo Diego Lopez salva più volte il Milan nel finale, con l'Udinese che sfiora più volte il clamoroso 3-3 dopo essere stata sotto 0-3. La sindrome da Istanbul sembra non essere finita per i rossoneri che al 5' passavano in vantaggio. Balotelli si procura il fallo e realizza un calcio di punizione dal vertice destro dell'area friulana da 25 metri e 70 con un bel destro a girare. La sfera scavalca dolcemente la barriera bianconera ed entra in porta.
La galoppata rossonera sembra promettere un trionfo facile. Al 10' il Milan raddoppia: Bonaventura controlla magistralmente di petto un bel lancio dalla metà campo di Montolivo. 2Jack" è tenuto in posizione regolare da Domizzi, inganna il rientrante Badu e di sinistro trova la stoccata che trafigge Karnezis.
E' 2-0 ma non è finita. Dopo aver addormentato la partita il Milan infilza il colpo dell'ipotetico ko. La firma è di Zapata che al 46' su calcio d'angolo dalla destra di Bonaventura svetta con ottima scelta di tempo. il colombiano indovina l'angolino opposto della rete e insacca. E' la ciliegina sulla torta di un primo tempo quasi perfetto dei rossoneri.
RIPRESA DA INCUBO - Ma i fantasmi di Istanbul tornano a farsi sentire. Al 5' della ripresa Badu accorcia le distanze. Il bianconero calcia di prima intenzione in porta un traversone teso arrivato dalla sinistra, sporco per una deviazione. Il tiro è implacabile, complice la difesa molto bassa rispetto alla posizione di Badu che mira all'angolino alla destra di Diego Lopez e segna l'1-3.
Al 13' della ripresa Duvan Zapata sigla il 2-3, complice una defaillance del Milan che lascia Thereau affondare sulla sinistra, entrare in area e dare in mezzo un delizioso passaggio per Zapata che insacca. Posizione giudicata regolare quella del sudamericano. Sarà una coincidenza ma il tracollo del Milan inizia subito dopo l'uscita dal campo di Calabria, terzino che aveva interpretato con coraggio e autorevolezza la partita. Dopo 94' e 30'' di sudori freddi il Milan può festeggiare la vittoria. Buona la prova di Balotelli che mantiene per tutto il tempo la compostezza, aiutato anche dai compagni.