Dyson vola a canestro contrastato da un difensore dell'Armani
Milano, 3 giugno 2015 - Finisce male la prima partita in Sardegna della semifinale per l'Emporio Armani Milano che va sotto 2-1 nella serie dopo il ko per 84-76 patito al PalaSerradimigni. E' stata un'Olimpia che ha patito oltremodo in difesa concedendo tantissime penetrazioni, mentre in attacco non è riuscita ad avere un attacco corale e vincente, anche penalizzata dai tantissimi errori dall'arco dei 3 punti (7/26). Sassari ha attaccato tantissimo l'area colorata milanese, mentre l'Olimpia troppe volte si è accontentata. Non è bastato a capitan Alessandro Gentile aver ritoccato il suo record di punti nei playoff con 27 (10/21 dal campo) a cui ha aggiunto 7 rimbalzi in una partita che praticamente da solo ha provato a rimettere in marcia nell'ultimo periodo.
La partenza era stata tutta di marca sarda con le solite iniziative di potenza di Sanders per il 15-10 del 6', mentre a inizio secondo periodo è l'unico flash di Ragland che prima da il vantaggio a Milano (20-22), poi addirittura l'allungo sul 23-28, mentre Sosa (che dà un pugno a Cerella come reazione) viene sanzionato solo con un antisportivo. Il massimo vantaggio Milano lo tocca sul 31-37 con Brooks e Gentile, mentre è Samuels a fissare sul 39-43 il margine all'intervallo. E' praticamente l'ultima volta perchè Sassari parte fortissimo e con Lawal dominante nell'area colorata scappa sul 53-49. Lo fa ancora di più con le iniziative di Dyson che a inizio ultimo quarto permettono alla Dinamo di allungare sul 67-60. Dopo 3 minuti di vuoto offensivo Milano si sblocca proprio con Gentile che, praticamente da solo, riporta l'EA7 sul 71-71. Non basta, un sonnecchioso Logan (0 nel 1° tempo, ma 7 negli ultimi 3 minuti) spacca la gara con una tripla (76-73), poi Sanders chiude il cerchio con il «2+1» dell'82-76. Giovedì si torna in campo per gara 4 sempre a Sassari, adesso l'Olimpia non può più sbagliare. BANCO DI SARDEGNA SASSARI-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 84-76 (20-17; 39-43; 65-60)