
Stefano Pioli
Milano, 24 febbraio 2022 – Domani pomeriggio, alle ore 18:45, il Milan capolista aprirà le porte di San Siro all’Udinese per provare a continuare a mantenere la vetta della serie A. Una sfida non facile da affrontare, come avverte Stefano Pioli: «L’Udinese è una squadra compatta, non sarà facile trovare spazi, quindi dovremo essere bravi a muovere la palla. Loro ripartono bene, quindi servirà una squadra attenta e lucida. Dobbiamo sbagliare il meno possibile». Nessun stravolgimento nella formazione rossonera, con il tecnico che apre la possibilità di rivedere le due punte in campo: «Sì è possibile. Dipenderà ovviamente dalle partite e dalle condizioni dei giocatori».
Condizione
«Noi stiamo bene. Arriviamo da una prestazione con qualche errore, domani ci aspettiamo una prestazione più solida. Abbiamo valutato con attenzione la nostra prestazione contro la Salernitana: abbiamo giocato con troppa frenesia, dobbiamo seguire il nostro piano gara. Siamo stati poco lucidi a Salerno dopo il vantaggio. Dovevamo gestire meglio la gara. Mi aspetto dei passi in avanti». Sui giocatori in scadenza contrattuale, invece, il tecnico emiliano frena: «Sono problemi della società. Io non alleno giocatori in scadenza, ma ragazzi seri, professionisti e sempre sul pezzo. Vedremo poi cosa succederà». Sulla corsa scudetto e i risultati delle big nello scorso week end Pioli analizza: «Era dal 2003 che non accadeva che le big non vincessero. La verità è che le partite sono sempre molto equilibrate e molto difficili. Ci vuole sempre molta qualità per vincerle». Sulla corsa scudetto, invece: «Il nostro obiettivo è di migliorare il punteggio dell'anno scorso. Se poi saremo bravi a migliorarlo di così tanti punti da vincere lo Scudetto sarà qualcosa di eccezionale. Abbiamo costruito una squadra solida, siamo competitivi, ora dobbiamo abbellire la nostra casa con i dettagli ed essere il più bravi possibili da qui alla fine».
Gruppo
Sul percorso dei suoi Pioli spiega: «Scelgo perché ho tante alternative di qualità. Stiamo pensando solo alla partita di domani. Mancano 13 partite: ognuna ha un peso specifico importante. Testa all'Udinese, che è squadra tosta, intensa e che ha qualità davanti. È un avversario difficile da superare: prima di ogni partita sono sempre preoccupato perché tu puoi prepararla al meglio, ma ci sono situazioni che non puoi controllare. Ho visto una squadra concentrata questa settimana: dobbiamo andare a mille all'ora quando siamo senza palla, dobbiamo essere animali poi, quando ce l'abbiamo noi, dobbiamo gestirla con calma». Sulla condizione di Zlatan e il suo possibile rinnovo, il tecnico aggiorna: «E' importante cosa pensa Zlatan prima di tutto. Per come lo conosco, io credo che voglia continuare. Le sue condizioni stanno migliorando, forse più lentamente di quello che pensavamo, ma sta meglio. Domani tornerà a correre sul campo, in questi giorni ha fatto lavoro personalizzato e ha corso sulla sabbia». Domani potrebbe essere una chance importante per Rebic: «Mi aspetto tanto da lui perché è un giocatore di qualità. La sua condizione sta migliorando, ora abbiamo tre attaccanti a disposizione, cioè Rebic, Leao e Giroud, due giocheranno sempre». Su Saelemaekers e Lazetic: «Vedremo domani se sarà titolare. E' un giocatore vivace, deve essere più preciso in alcune giocate. Ma ha le qualità per essere più efficace in certe situazioni. Lazetic sta meglio, ma ha fatto un lavoro importante dal punto di vista fisico, quindi non credo che ci sarà domani ma non ci vorrà tanto tempo».
Crocevia
Tra Udinese, derby in Coppa Italia e il big match contro il Napoli la settimana potrebbe essere decisiva per la stagione rossonera: «Non so se sarà decisiva, ma sarà molto importante. Abbiamo scontri difficili, quindi i punti pesano molto. Qui al Milan mi sono sempre sentito protetto e apprezzato. Mi sento a mio agio e questo mi permette di lavorare al meglio». Sul paragone con Spalletti e Inzaghi, Pioli puntualizza: «Io ho il Milan. Ho talmente tanta fiducia nei miei giocatori che con loro tutto è possibile». Il mister rossonero chiosa, infine, su ciò che sta succedendo in Ucraina: «Ne abbiamo parlato prima dell'allenamento, c'è molta preoccupazione in tutti noi. C'è sgomento per quello che sta succedendo. Se c'è una cosa che può unire è lo sport e quindi noi dobbiamo cercare di fare il nostro meglio».
Probabili formazioni
Attenzione a Romagnoli, Theo Hernandez e Brahim Diaz: tutti e tre sono diffidati e dunque rischiano di saltare il big match contro il Napoli. MILAN (4-2-3-1) - Maignan, Calabria, Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez; Tonali; Kessie; Messias, Brahim Diaz, Rafael Leao; Giroud. All. Stefano Pioli. UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Marì, Perez; Molina, Walace, Arslan, Makengo, Soppy; Beto, Deulofeu. All. Cioffi.
Dove vederla
Milan-Udinese in programma venerdì alle 18.45 sarà trasmessa in esclusiva sulla piattaforma Dazn. Stesso discorso vale per lo streaming attraverso i dispositivi mobile e pc da cui si potrà accedere all'app.