
MILAN: GIANLUIGI DONNARUMMA 7
Mialno, 20 dicembre 2016 - Gianluigi Donnarumma sarà il primo giocatore che Galliani “abbraccerà” se il Milan dovesse vincere la Supercoppa, ma è anche lo stesso che la Juventus corteggia in maniera serrata tramite il procuratore Mino Raiola ritenendolo il solo portiere all’altezza di raccogliere l’eredità di un mostro sacro come Buffon.
“Negli ultimi tre scontri diretti - afferma con vigore l’attuale amministratore delegato rossonero - non ci hanno mai messi sotto. Loro sono solidi e feroci, noi giovani e belli. Abbiamo il 50% di chance di vincere la Supercoppa, mi auguro che si continui a giocare con lo stesso equilibrio e magari con lo stesso risultato dell’ultimo”. Galliani non dimentica infatti la vittoria di San Siro in cui Donnarumma fu provvidenziale: fu lui per primo a segnalare al giudice di porta con un vigore inconsueto per un ragazzo di 17 anni la sospetta posizione di Bonucci sulla punizione di Pjanic (gol annullato, errore di Rizzoli per questione di centimetri), fu lui a spolverare l’incrocio dei pali al 92’ su una precisa conclusione di Khedira per garantire i tre punti della svolta. La parata sulla quale la premiata ditta Marotta-Agnelli si è definitivamente innamorata di Donnarumma.
La Juventus - non è un mistero - spera che il passaggio di proprietà, pieno di intoppi e di incongruenze, rallenti la trattativa per il rinnovo e si possa quindi aprire uno spiraglio per un vero colpo d’autore, a costo zero. Raiola vuole infatti conoscere i programmi della Sino-Europe Sports prima di legarsi con un prolungamenti e ha già iniziato ad avvicinare le big europee per scatenare l’asta - l’ultima in ordine cronologico è il Real Madrid campione del mondo -. Ma Marco Fassone è pronto a proporre un quinquennale da 3.5 milioni di euro. “Il mercato del Milan - ammette Galliani - è molto complesso in questa fase di condivisione. Io posso fare una trattativa, concluderla, ma poi serve l’ok dell’altra parte. Il mercato è fatto di rapidità e qui serve l’autorizzazione di altri a chiuderla. Escludo categoricamente grandi colpi ma mi piace Orsolini dell’Ascoli: giovane, italiano, mancino che gioca a destra e potrebbe essere un sostituto di Suso”. Il Milan offre due milioni per gennaio, cifra che sarebbe risparmiata con una cessione (Honda, Sosa e Luiz Adriano sono in uscita). “Avendo un mercato a zero bisogna prima vendere e poi comprare”.
Oggi il Milan parte alle 15 dal Terminal 2 di Malpensa con destinazione Doha. Domani doppio allenamento per mettere benzina nelle gambe, giovedì conferenza di Montella (ore locale 18.30) e ultimo allenamento prima della rifinitura di venerdì, giorno della verità.